Non ci sono matrimoni senza discussioni. La vecchia saggezza popolare non ha lasciato scampo nemmeno alla coppia composta dal patron Campitelli e dal tecnico Cappellacci, un binomio che sembrava inscindibile e che invece ha attraversato un periodo di crisi, andando vicina al clamoroso divorzio.
Per fortuna del Teramo, però, ogni incomprensione è stata definitivamente chiarita così nel rapporto tra i due è tornata a regnare la pace…quella stessa pace che non riesce a trovare l’organico biancorosso, sempre più martoriato da infortuni e squalifiche. Nel match di domani contro il Campobasso, infatti, il reparto offensivo del Diavolo potrebbe registrare ben tre forfait: oltre a Luca Bellucci, appiedato dal Giudice Sportivo per un turno, potrebbero marcare visita anche Foglia e Petrella, entrambi alle prese con i soliti problemi fisici. Ci sarà invece Iazzetta, recuperato in extremis ma destinato inizialmente alla panchina. Diverse defezioni anche tra le fila dei Lupi molisani, che non potranno contare sull’apporto degli squalificati Boi e Minadeo. Sarà regolarmente in campo, infine, il fantasista ex Samb Giorgio Di Vicino, l’ultimo acquisto in ordine di tempo operato dai rossoblù.
Teramo-Campobasso sarà diretta da Niccolò Pagliardini di Arezzo, coadiuvato dagli assistenti Domenico Lacalamita di Bari e Matteo Bottegoni di Terni. L’arbitro toscano è al primo anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 4 incontri, con un bilancio di 2 segni “1” e 2 “X”. Vanta un precedente con il Diavolo: il 26 febbraio scorso Miglianico-Teramo terminò sull’1-1. Quella partita passò alla storia per il gol del decisivo pareggio realizzato dal portiere di casa Palena, il cui rinvio con i piedi beffò il collega Serraiocco proprio allo scoccare del 93esimo minuto.
Francesco Graduato