Sambuceto: Testa, Antenucci (10’st Spinello), Aristei, Gelsi (1’st Gentile), Conversano, Cialini, Camperchioli (36’st Perrotta), Tuzi, Mastroianni (25’st Liberati), Antonacci, Beniamino. A disp. Bozzelli, Di Francesco, Corradino. All Tatomir
Arbitro: Sfirro di Reggio Emilia (Cerullo-Cialini)
Reti: 18’pt Maio (M), 40’pt De Cesaris (M), 4’st Baniamino (S)
Note. Angoli 1-8. Ammoniti: Carboni (M). Recuperi: 0, 4’
Corre il Martinsicuro, forte delle sue convinzioni e dei propri equilibri. Il quinto successo di fila (sette vittorie nelle ultime due gare) vale il secondo posto in solitaria per gli uomini di Di Fabio. Frena ancora, invece, il Sambuceto, al secondo stop consecutivo, che in ogni caso offre una prestazione di sostanza, soprattutto nel corso della ripresa.
Sfida godibile e giocata su ritmi alti quella che va in scena l “Tommolini”, con due squadre concepite con filosofie non dissimili. Il Sambuceto, almeno sul piano dell’atteggiamento, parte forte, pressando molto alto e impedendo al Martinsicuro di avviare dall’azione dalla linea difensiva.
Gli adriatici, però, non perdono mai la bussola e sono sempre molti abili del saltare il pressing avversario. Al18’ la sfida si sblocca. Insistita l’azione del Martinsicuro: al traversone va Pietropaolo, Maio a centro area controlla e scarica il sinistro che Testa può solo toccare. Gli uomini di Tatomir provano a reagire, sempre seguendo il solito spartito, ma il Martinsicuro è molto diligente sul piano tattico, con diversi giocatori dietro la linea della palla per poi provare a ripartire.
Prima del riposo arriva il raddoppio: angolo di Carboni, De Cesaris fa valere tempismo e centimetri e di testa mette dentro. La gara si riapre subito, il Sambuceto in avvio di ripresa accorcia le distanze con un piazzato infido di Beniamino, che tocca il palo e finisce dentro. La sfida torna in bilico, almeno sul piano del risultato. Tatomir, che nel frattempo ha inserito Gentile per Gelsi, fa allargare i due esterni d’attacco, mentre i locali continuano ad essere molto attenti nei particolari. Nelle ripartenze gli adriatici sono pericolosi. Al quarto d’ora Testa si oppone a Picciola in due tempi. Picciola all’ultima gara in biancazzurro, dopo dieci anni, che da domani si trasferirà all’Atletico Piceno (Promozione Marche). Gli ospiti, poco dopo, vanno vicini al pari con l’ex Mastroianni, ma Osso è reattivo. Sulle palle sporche il Sambuceto continua a creare qualche apprensione in area avversaria. Mentre nel finale il Martinsicuro torna a farsi vedere in avanti. Prima con il nuovo acquisti Bellini (sull’attaccante ex Giulianova potrebbe starci un penalty) e con una prodezza di Picciola che sfiora l’incrocio. Finisce con la festa di pubblico e tifosi per Picciola che lascia una squadra in grande forma, capace di posizionarsi ora al secondo posto in classifica.
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