Secondo successo consecutivo per la Virtus San Nicolò che sul tappeto in erba sintetica del Campo Castrum-Orsini di Giulianova supera 2-0 il Monticelli in uno scontro diretto importante per la classifica e per le ambizioni di salvezza della formazione di Luca Campanile.
Dopo la Recanatese un’altra marchigiana viene superata dai biancazzurri che hanno sfoderato un ottimo primo tempo, subendo invece nella ripresa il fraseggio della squadra di Nico Stallone che ha sfiorato più volte il pari prima del raddoppio di Massetti che ha di fatto chiuso i conti. Bella la cornice di pubblico al Castrum.
Presenti molti addetti ai lavori, la società del Real Giulianova al completo, Francesco Giorgini. Campanile si è affidato allo stesso undici che aveva vinto a Recanati con una linea difensiva compatta, supportata da un centrocampo tecnico e di carattere. Straordinaria la prestazione del capitano Lino Petronio, metronomo del centrocampo, colui che nel momento più difficile della sua squadra ha suonato la carica e ha dato il via libera al 2-0 recuperando un pallone quasi nella trequarti avversaria.
E’ nel primo tempo che la Virtus San Nicolò fa vedere comunque le cose migliori, con un buon fraseggio, spinta sulle fasce grazie anche alle incursioni dalle retrovie di Ndiaye in supporto a Chiacchiarelli a destra. A sinistra invece la tecnica di Marra mette più volte in difficoltà gli avversari. E quando può il talentuoso numero 11 prova anche il tiro o va a seminare il panico sui calci d’angolo. Il Monticelli fa più fatica ad uscire palla a terra, quindi ci prova anche dalla distanza.
A metà primo tempo bella azione di Di Benedetto che serpeggia tra un paio di avversari. Peccato per la mira imprecisa. Rischia qualcosa al 35’ la Virtus quando su calcio di punizione di Fazzini, Gori è costretto ad uscire con i pugni. Il gol dell’1-0 arriva a 4 minuti dal riposo. Punizione dalla destra di Chiacchiarelli, Guerra non riesce a liberare, il pallone che viene toccato da Di Benedetto per Maisto che da terra in rovesciata manda in fondo al sacco.
Vantaggio che ci sta tutto. Subisce un colpo al volto Marra con ferita che sanguina. Lascerà il campo al 10’ della ripresa. Al suo posto l’esordiente Monaco, classe 2000.
Secondo tempo di sofferenza per i locali, almeno per 25 minuti. Dopo il palo di Di Benedetto, la Virtus viene messa sotto dal Monticelli che al quarto propone un’azione insistita che metterà in grossa difficoltà la difesa sannicolese grazie all’estro di Ciabuschi. Che al 9’ sfiorerà anche il gol del pari. Rete che per la verità poco dopo realizzerà Guida deviando un tiro di Fazzini. Ma l’arbitro annulla su segnalazione del suo assistente per la posizione irregolare dello stesso numero 11 del Monticelli. Bella la girata di Ciabuschi sul lancio profondo di Fazzini. La palla termina fuori di poco.
E’ il momento di Ragatzu nel Monticelli, arrivato in settimana. Vuole maggiore peso in attacco mister Stallone, un uomo da affiancare a Pedalino. Ciabuschi lascia il campo perché non ne ha più. Gli ospiti ancora pericolosi, alla mezzora, su punizione. Nel momento migliore per i marchigiani, la Virtus San Nicolò trova il raddoppio.
Petronio recupera un pallone straordinario. Massetti accompagna l’azione e lascia partire un gran destro imprendibile per Marani. E’ la rete che di fatto chiude i conti e consente alla formazione di Luca Campanile di staccare di 7 lunghezze la zona della retrocessione diretta, di allontanare i fantasmi di un esonero e di guardare al prossimo turno di campionato con più tranquillità.