La capolista non ha pietà, il Teramo subisce tre gol

Aprilia. Il Diavolo dura appena un’ora, poi l’Aprilia trova la rete del vantaggio e si scatena, infliggendo una pesante lezione ai malcapitati biancorossi. Ecco in estrema sintesi l’andamento del 3-0 con il quale la super capolista del girone B di Seconda Divisione mette ko l’undici di mister Cappellacci, che pur privo di Coletti e Bucchi sul terreno del “Quinto Ricci” si rende protagonista di un buon primo tempo, un primo tempo durante il quale le occasioni pontine si contano sulla dita di una mano: l’unico a rendersi pericoloso, infatti, è il solo Gomes (43’ e 44’).

Tutt’altra storia, invece, nella ripresa, che si apre con l’immediato vantaggio di casa siglato dall’ex Lanciano Marfisi (60’), entrato da pochi minuti in sostituzione di Tundo. Subita la rete dell’1-0, il Diavolo sparisce dal campo, lasciando strada libera ai laziali, che non si fanno pregare due volte e vanno a segno prima con il difensore centrale Diakitè (68’) e successivamente con la punta Gomes (91’). 3-0 e tutti a casa. Il Diavolo si lecca le ferite, in attesa del fondamentale match contro l’Hinterreggio, in programma tra sette giorni sul sintetico del Comunale di Piano d’Accio.

Francesco Graduato