Prova ostica domani sera all’Adriatico per il Pescara: i biancazzurri alle 20:30 scendono in campo contro la capolista Palermo nell’anticipo di lusso della 13esima giornata.
Per Zeman si tratta di una gara speciale. “Domani vorrei vincere con il Palermo e quindi la mia squadra dovrà entrare in campo per cercare di portare a casa i tre punti. Palermo è casa mia, mia moglie è di lì e i miei due figli sono nati nella città siciliana. È una piazza importante con una squadra difficile, basti pensare che hanno 8 nazionali in rosa. Nestorovski, ad esempio, sta facendo molto bene ed è uno dei giocatori più importanti della rosa. Su Zamparini non vi dico nulla”, ha detto ridendo oggi in conferenza stampa.
Nonostante le due sconfitte di fila, il boemo pensa positivo: “La mia squadra sta migliorando e ho buone sensazioni”. Poi l’analisi del momento della Squadra: “Io ho una formazione titolare in mente, ma – ha spiegato – devo valutare i calciatori dal punto di vista fisico. Io vedo dei netti miglioramenti, voi vi focalizzate sul risultato e forse non sapete leggere la partita. Io voglio la profondità e una squadra incisiva. Il volume di gioco è aumentato, l’aggressività è aumentata mancano solo i gol. Noi con il Brescia abbiamo avuto 7 occasioni da gol e fino a due partite fa eravamo il miglior attacco del campionato”.
L’ultima sui due attaccanti Ganz e Pettinari: “Pettinari è il capocannoniere della squadra ed è difficile non farlo giocare, Ganz avrà la sua opportunità”.
Per la gara contro i rosanero, non sono stati convocati gli infortunati Campagnaro, Coulibaly, Latte Lath e Proietti. Sarà il giovanissimo debuttante Antonio Giua di Olbia il direttore di gara: il fischietto sardo sarà coadiuvato dai guardalinee Luigi Rossi di Rovigo ed Edoardo Raspollini di Livorno, quarto ufficiale Fabio Natillla di Molfetta.