Sambuceto e Spoltore tornano a casa con un punto a testa ma entrambe, probabilmente, con qualche rammarico, per quanto visto nell’arco dei 90 minuti. Il Sambuceto per non essere riuscito a “chiudere” il match prima del rigore subìto che ha cambiato le sorti del match, e lo Spoltore, probabilmente, per non essere riuscito a sfruttare, ottenuto il pari, la superiorità numerica per oltre mezz’ora di gara.
I padroni di casa partono subito forte sulla corsia destra, dove Spinello, francobollato al temibile ex di turno Nardone, riesce non soltanto a domare l’ala ospite, ma addirittura a sfiorare la rete. Al minuto 9, infatti, il terzino viola si trova in area e spara quasi a botta sicura, ma il suo tiro viene respinto con il corpo da un ospite, e lo stesso esterno non è fortunato sul successivo rimpallo.
Dieci giri di lancette dopo i padroni di casa passano con Mastrojanni. Il centravanti di Tatomir è il più lesto a impossessarsi di un tiro rasoterra del capitano Beniamino nel cuore dell’area, e a superare il portiere Proietti per la rete dell’1 a 0. Nei minuti successivi il Sambuceto legittima il vantaggio grazie all’azione di Camperchioli sempre sul binario destro. Il platinato esterno viola serve un’ottima palla al centro per Mastrojanni il quale però non riesce a girare la palla in rete. Un minuto dopo lo stesso attaccante cerca di rifarsi ma il suo rasoterra da posizione defilata all’interno dell’area colpisce il palo alla sinistra del portiere ospite.
La ripresa si apre con l’avvio della pioggia e con un’azione molto pericolosa sempre da parte dei padroni di casa: Gelsi riesce infatti a sfruttare un errore difensivo della squadra di Ronci e a servire La Selva, il quale a tu per tu con Proietti non riesce però a depositare la palla nel sacco.
Al 59esimo l’episodio che cambia le sorti e l’inerzia del match. Su calcio d’angolo in favore dello Spoltore il direttore di gara Di Cola di Avezzano redarguisce prima Tuzi e Di Camillo, e poi, sul successivo corner, con entrambi a terra all’altezza del secondo palo, indica il dischetto del rigore. Oltre al penalty l’arbitro estrae anche il rosso per il centrocampista del Sambuceto, probabilmente valutando l’azione come chiara occasione da rete (o, in alternativa, per qualche parola di troppo da parte di Tuzi), e la stessa sorte tocca all’allenatore ospite Ronci, allontanato dal terreno di gioco.
Dagli undici metri si presenta lo stesso Di Camillo, il cui tiro si stampa prima sul palo interno e poi in rete per il pareggio ospite. L’inerzia dell’incontro, come accennato, si ribalta, con il Sambuceto che dall’ipotesi di chiudere la pratica in proprio favore, si trova a dover cercare di difendere il pari in inferiorità numerica. Ne consegue che le ultime due azioni da gol sono di marca ospite. Al 67esimo Ranieri lascia partire un gran sinistro da fuori area, con Testa che compie un miracolo riuscendo a deviare la sfera in angolo. Al 76esimo l’ultimo sussulto è dello stesso Ranieri che, ben servito con un cross dalla destra, gira di testa ma la sua incornata tocca la parte superiore della traversa alle spalle di Testa. Alla luce del risultato finale di 1 a 1, il Sambuceto continua la serie di risultati utili consecutivi e sale a quota 18, mentre lo Spoltore giunge a quota 13 punti nel campionato di Eccellenza.
SAMBUCETO CALCIO: Testa, Spinello, Gentile, Gelsi, Conversano, D’Amico, Camperchioli (36’ st Perrotta), Tuzi, Mastrojanni (24’ st Antenucci), Antonacci (36’ pt La Selva), Beniamino.
A disposizione: Prosini, Cialini, D’Antonio, Liberati.
Allenatore: Alessandro Tatomir.
SPOLTORE: Proietti, D’Intino, Vitale, Di Camillo, Buonafortuna, Sbaraglia, Grassi, Zanetti, Ranieri (37’ st Sanchez), Morales (37’ st Vera), Nardone.
A disposizione: Gentileschi, Di Marco, Pompa, Pavese, Evangelista.
Allenatore: Donato Ronci
Arbitro: Valerio Di Cola (Avezzano)
Reti: 19’ pt Mastrojanni (S), 17’ st rig. Di Camillo (SP)
Ammoniti: Mastrojanni e Conversano (S)
Espulso: Tuzi (S) al 14’ st