Ed ora per gli azulgrana la classifica si fa davvero molto interessante. Gli spoltoresi salgono infatti a quota 12 punti, a meno 5 dal quintetto di testa: Giulianova, Chieti, Sambuceto, Angolana e Paterno, oggi sconfitto clamorosamente a Chieti da River, appaiati in testa a quota 17 punti. Ma la domenica non inizia nel migliore dei modi per Donato Ronci. La difesa, già orfana dell’infortunato Mottola, deve fare a meno anche di Simone Sbaraglia per un problema al ginocchio destro avvertito durante il riscaldamento. Al suo posto indietreggia capitan Di Camillo, autentico baluardo e migliore in campo insieme al solito ‘sindaco’ Fabrizio Grassi e Francesco Ranieri. Mentre a centrocampo fa il suo ingresso lo spagnolo David Vera, autore di una prestazione molto ordinata. Rispetto a domenica scorsa invece gli ospiti cambiano Salvatore, Kruger e Torbidone per Casimirri, Scartozzi e Carosone.
La cronaca: La prima conclusione in porta arriva al 9° minuto su calcio piazzato di Tini. Il suo tiro, centrale, viene bloccata senza problemi da Proietti. Al 15° Cicchetti è costretto ad abbandonare il campo per un problema alla caviglia, dopo un contrasto con D’Intino. Il primo acuto spoltorese porta la firma, manco a dirlo, del sindaco Grassi. Ma la sua conclusione, debole, si perde alla sinistra di Bruno. Al 18° lo Spoltore è vicino al gol del vantaggio. Splendida combinazione Grassi-Nardone, che serve l’accorrente Zanetti. La conclusione del centrocampista viene deviata in angolo da Bruno. Al minuto 27 il bel traversone di De Sanctis per Carosone, che da una buona posizione, manda la palla alle stelle. Non passano nemmeno sessanta secondi che lo stesso Carosone, a tu per tu con Proietti, si fa ipnotizzare dal numero uno spoltorese, che si guadagna gli applausi dei tifosi di casa. Al minuto 33 il ‘Paquito’ Morales fa partire una sassata dai venti metri che colpisce la parte interna della traversa per poi cadere sulla linea ed uscire. Gli spoltoresi gridano al gol, ma l’arbitro Paterna e il suo assistente non sembrano dello stesso avviso. Dopo 5 minuti gli ospiti pareggiano il numero dei legni. De Sanctis soffia la palla a Di Camillo e si invola verso Proietti, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa.
Da li in poi, nonostante il consistente recupero, ben 5 minuti decretati dall’arbitro, per un infortunio subito dal portiere ospite a metà della prima frazione, non succede più nulla. Nella ripresa i padroni di casa partono meglio e sbloccano il risultato dopo 11 minuti grazie al suo micidiale tridente offensivo. Grassi dalla sinistra mette un traversone per Ranieri. Il colpo di testa del centravanti si stampa sulla traversa, ma sulla ribattuta Nardone insacca, realizzando così il suo quarto gol stagionale. Ma la gioia per i padroni di casa dura solo 8 minuti: l’arbitro fischia un calcio di rigore, molto dubbio, per un presunto fallo di mani di Zanetti su cross di Puglia. Il centrocampista spoltorese al momento del cross è girato di spalle con le mani dietro la schiena, ma non sembra pensarla così Paterna della sezione di Teramo che indica il dischetto senza esitare. Penalty trasformato, da Stacchiotta, in gol, nonostante Proietti avesse intuito ed addirittura toccato il pallone. La reazione dei locali è veeemente. Dopo 120 secondi Francesco Ranieri raccoglie uno splendido assist del solito Fabrizio Grassi e realizza il suo secondo gol stagionale. Subito dopo De Sanctis, per gli ospiti, con un bel colpo di testa colpisce il palo al 27°. Al minuto 39 autentico miracolo di Bruno: nega la gioia della prima rete stagionale a Sanchez, subentrato a Ranieri, che ben servito dal connazionale Paquito indirizza all’incrocio dei pali, ma il portiere ospite dice di no. Subito dopo, lo stesso spagnolo viene trattenuto in area da Kruger ma Paterna fa correre. Nuovamente il centravanti spagnolo, allo scadere, manda fuori da buona posizione, rimandando ancora l’appuntamento con il gol.
Francesco Ranieri: “Volevo ringraziare i tifosi per il calore, i miei compagni ed il mister per la fiducia che ripone in me. Con Nardone e Grassi mi trovo a meraviglia, speriamo di continuare così, abbiamo una bellissima intesa.”
Donato Ronci: “Nelle ultime settimane siamo cresciuti tantissimo. A livello di atteggiamento e di concentrazione la mia squadra ha fatto un’ottima prestazione contro un avversario di tutto rispetto. Mi dispiace per l’arbitraggio che oggi ha condizionato entrambe le squadre. Non è stato concesso un rigore a loro, che mi sembrava netto, invece poi ne è stato dato uno che non c’era proprio. E successivamente ne è stato negato un altro a noi su Sanchez. Ma va bene così, soddisfatto per i tre punti anche alla luce delle numerose assenze. Un plauso come sempre va a chi è stato chiamato in causa.”
Spoltore-Torrese 2-1 (11’st Nardone, 19’st Stacchiotti su calcio di rigore, 21’st Ranieri)
Spoltore Calcio: Proietti, D’Intino (15′ st Di Marco), Vitale, Di Camillo, Buonafortuna, Vera, Grassi, Zanetti, Ranieri (38’st Sanchez), Morales, Nardone (36’st Pavese). A disposizione: Gentileschi, Pompa,Zucchetti, Evangelista. Allenatore: Donato Ronci
TORRESE: Bruno, Casimirri, Mariani, Scartozzi, Cichetti (15′ pt Kruger), Stacchiotti, De Santis, Puglia, Carosone (28’st Torbidone), Tini, Addari (25’st Capretta). A disposizione: Castrone, Cristofari, Salvatore, Lolli. Allenatore: Luigi Narcisi
Terna arbitrale: Roberto Paterna di Teramo coadiuvato da Guido Alonzi di Avezzano e Stefano Bruni di Pescara
Ammoniti: Di Camillo, Proietti, Vera (S), Mariani e De Sanctis (T)
Recupero: 5′ pt; 4′ st