Pescara. Prosegue il lavoro ispettivo del Tribunale Ordinario di L’Aquila sulle presunte irregolarità nella gestione dei conti della Pescara Calcio.
Il Presidente biancazzurro, Daniele Sebastiani, dirama un comunicato per ribadire correttezza e trasparenza del club.
In particolare, alcuni quotidiani hanno riportato dichiarazioni di terzi che, richiamando l’art. 2476 codice civile, insinuano che gli organi amministrativi della società stiano tentando di sottrarre la documentazione contabile al controllo disposto dal Tribunale, procrastinando arbitrariamente l’accesso alla consultazione dei Libri Sociali.
“Le attività ispettive procedono e gli amministratori hanno, sinora, fornito tutta la documentazione richiesta dall’Ispettore ed assicurato piena disponibilità a consentire la consultazione dei documenti contabili”, sottolinea Sebastiani, “nel rispetto di quanto previsto dalla normativa che disciplina le società per azioni, così come riconosciuto anche dal Tribunale competente nel corso dell’attività ispettiva.”
Su alcuni quotidiani, infatti, sono state riportate “dichiarazioni di terzi che, richiamando l’art. 2476 codice civile, insinuano che gli organi amministrativi della società stiano tentando di sottrarre la documentazione contabile al controllo disposto dal Tribunale, procrastinando arbitrariamente l’accesso alla consultazione dei Libri Sociali”. “La società Delfino Pescara 1936”, conclude il club, “intende manifestare piena fiducia nell’operato dell’Autorità Giudiziaria e del C.T.U. nominato e si riserva di tutelare, nelle sedi opportune, la propria immagine lesa da false ed inesatte affermazioni”.