Contro il PesaroFano (che aveva ceduto 2-0 nella prima gara contro il Cobà), nella prima gara del triangolare, la squadra di Ricci va sotto dopo pochi minuti e soffre la pressione dei marchigiani nel campo ristretto del palazzetto di Fermo. Marcelinho segna e poi fa tremare l’incrocio dei pali dopo il fischio d’inizio, ma con il passare dei minuti i nerazzurri escono fuori e costringono sia Miraglia che Guennounna a parate importanti. Lima firma il pari all’11’’ dopo averlo già sfiorato qualche minuto prima almeno in due occasioni. Calderolli subito vicino al raddoppio, mentre il PesaroFano cerca di ripartire veloce e lo fa in più occasioni consentendo a Mambella di sfoggiare parate da serie A. Sale il numero dei falli e ne fa le spese la squadra di Ricci: tiro libero nel finale che Marcelinho trasforma. All’ultimo minuto, altro tiro libero che Manfroi, però, calcia alto. A 15’ dalla fine, l’assalto nerazzurro premiato con ila giocata stellare di Lukaian: girata e destro all’incrocio che lascia di sasso Miraglia e il gruppo di tifosi pesaresi giunto a Fermo per l’occasione. Finisce 2 a 2.
Nella seconda partita, il gol iniziale di De Oliveira spacca subito la partita. Il CObà ha il peso del primo match, dispendioso, sulle gambe, e fatica a contenere i nerazzurri. Naturale conseguenza 20’ a senso unico, con ripartenze marchigiane, ma con il raddoppio di Bordignon e il tris di Calderolli che chiudono i conti e si guadagnano gli applausi del palazzetto di Fermo, vestito a festa per l’occasione.
Martedì prossimo, 12 settembre, alle 18.30 a Chieti nuovo test contro il Castelfidardo. Giovedì si replica contro il Civitella Sicurezza Pro, sempre a Chieti.