Roseto degli Abruzzi. Roseto si prepara ad ospitare il gotha del ciclismo femminile internazionale.
Mercoledì 5 luglio la Città delle Rose sarà infatti sede di partenza e di arrivo della sesta tappa del 28°Giro d’Italia femminile, la corsa a tappe più importante del panorama ciclistico mondiale per le
donne.
L’evento è stato presentato stamattina nella Sala Consiliare del Comune rosetano alla presenza di politici locali e regionali, degli organizzatori e di personaggi di rilievo del mondo del ciclismo abruzzese ed internazionale.
La Roseto degli Abruzzi-Roseto degli Abruzzi, di km 116,160 è stata disegnata su un percorso di circa 29 chilometri da ripetere 4 volte e che prevederà passaggi anche a Pineto, Atri, Notaresco e Morro d’Oro. Si tratta di un tracciato per lo più pianeggiante, adatto sicuramente alle velociste ma che sullo strappetto di Piana degli Ulivi potrebbe anche strizzare l’occhio ad un’azione solitaria di una finisseur.
Il via sarà dato alle 12,15 dal lungomare Celommi, zona Lido Paranzella, per arrivare sulla statale 16, attraversare le zone industriali di Pineto e Atri, fino a Notaresco, per proseguire verso Morro d’oro, Pagliare, e raggiungere di nuovo Roseto ed infine, attraverso il sottopasso di via Emilia, di nuovo sul lungomare.
La Corsa Rosa, al via domani con la cronometro a squadre Aquileia-Grado, vedrà ai nastri di partenza 170 atlete di 13 nazioni differenti, divise in 24 squadre, che concluderanno la propria fatica domenica 9 luglio a Torre del Greco al termine di 10 tappe. Tra loro ci sarà anche Marta Bastianelli, campionessa del mondo nel 2007 e rosetana d’adozione (ha sposato l’ex professionista Roberto De Patre).
La partenza sarà ripresa, in diretta, dalle telecamere Rai, che poi trasmetteranno (in differita) l’intera tappa.
Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore regionale allo Sport, Silvio Paolucci, il presidente della Federciclismo regionale Mauro Marrone, gli organizzatori della Vomano bike Adriano De Patre e Pasquale Parmegiani, la presidente del Consiglio comunale, Teresa Ginoble, il vicesindaco Simone Tacchetti, l’assessore al Turismo, Carmelita Bruscia, l’assessore al Bilancio, Antonio Frattari, il consigliere con delega allo Sport Marco Angelini. Moderatore, il giornalista Jacopo Forcella. Fra gli spettattori, gli ex ciclisti abruzzesi Alessandro Spezialetti, Stefano Giuliani ed Alessandra D’Ettorre.
“Insieme al Coni avevamo stabilito che il 2017 sarebbe stato l’anno del ciclismo e così è stato”, ha detto l’assessore regionale Paolucci, “Riteniamo che il veicolo migliore per promuovere il turismo sportivo sia quello del ciclismo, e abbiamo inanellato diversi appuntamenti: il Giro d’Italia, l’under 23, il Giro rosa, il trofeo Matteotti con altre corse dilettantistiche che hanno interessato tutte le province e tutto il territorio. Abbiamo investito e stiamo investendo molto sulla ciclopedonalità e sul ritorno turistico che questa può comportare”.
“Il Giro d’Italia femminile”, ha detto la presidente del Consiglio comunale, Teresa Ginoble, “mi rende orgogliosa sia perché forse era una delle poche manifestazioni sportive che mancava alla nostra città, ma soprattutto che sia rosa”.
“Il ciclismo è uno sport che vive a contatto con la gente e permette di far conoscere i nostri bei luoghi. La vocazione turistica della nostra città è sempre stata coniugata con quella sportiva, per cui è una grande soddisfazione poter ospitare questa manifestazione così importante”, ha detto invece il vicesindaco Simone Tacchetti,
L’assessore Frattari ha ricordato come da un incontro con De Patre, circa un anno fa, è partito un lungo lavoro che lo ha visto protagonista insieme agli organizzatori per un risultato di grande rilievo. L’assessore al Turismo Bruscia ha messo in rilievo la portata internazionale della manifestazione e il ritorno di immagine per la città mentre Angelini, consigliere con delega allo Sport, ha ricordato le numerose iniziative svoltesi a Roseto dalla primavera, con il Trofeo delle regioni di basket, il Torneo internazionale di calcio, e le tante altre manifestazioni che arrivano, ora, con il Giro rosa a ribadire il ruolo importante di Roseto come città turistica e di sport.