Chieti, 64ª edizione dei Campionati Nazionali di Atletica Leggera VIDEO

Chieti. Il Centro Nazionale Sportivo Libertas indice ed organizza, per la stagione sportiva 2017, la 64^ edizione dei Campionati Nazionali di Atletica Leggera su pista, con la collaborazione e l’organizzazione tecnica del Centro Regionale Libertas dell’Abruzzo e con l’approvazione della Federazione Italiana di Atletica Leggera.

Il Centro Regionale Sportivo Libertas Abruzzo si avvarrà della collaborazione delle associazioni sportive Libertas dell’Abruzzo e del Comitato Regionale Fidal Abruzzo.

La manifestazione avrà luogo per la prima volta a Chieti, sabato 1 e domenica 2 luglio prossimi presso lo Stadio Comunale “G. Angelini” di Chieti – Pista “Pietro Mennea” – Viale Abruzzo – Chieti Scalo.

“Per l’amministrazione comunale di Chieti è una grande onore poter ospitare nella nostra città questa prestigiosa rassegna – ha sottolineato l’assessore allo Sport del Comune di Chieti, Antonio Viola – la Libertas tra l’atro è il cuore u po’ di noi perché da bambini chi è che non era tesserato con Libertas? Oggi ho avuto il piacere di rincontrare un vecchio amico della Libertas, chi ha fatto Atletica in questa città è passato attraverso di loro. È con enorme piacere che oggi partecipo a questa presentazione di un evento a livello nazionale. Dalla Seconda Guerra Mondiale Libertas ha veramente rappresentato l’Atletica nel nostro Paese, con alteti che si sono affermati a livello italiano ed europeo dopo essere passati attraverso la Libertas. Per anni molti ragazzi, tramite la Libertas, si sono addentrati nel mondo dello sport, quindi un grande ringraziamento a questa associazione. Voglio ringraziare anche Silvio Paolucci, il presidente del Coni e Massimiliano Milozzi che ha voluto fortemente che questa manifestazione nazionale arrivasse nella città di Chieti che non può che essere orgogliosa di ospitare questo evento. Un ringraziamento va anche al presidente Imbastaro”.

“Un particolare ringraziamento a Massimiliano Milozzi che per la prima volta è riuscito a portare questa rassegna qui ha Chieti – ha detto l’assessore regionale allo Sport, Silvio Paolucci – questo è uno di quegli eventi sportivi che spingono ad investire sulla promozione del nostro territorio. Io penso che grazie al loro sforzo la nostra regione stia facendo tanto in questo senso con una possibile leva rappresentata anche dal turismo. C’è la presenza nazionale di tutti gli atleti, insomma sono momenti di promozione veramente significativi e nel 2017 ne avevamo bisogno visto com’era partita la storia di questa regione. Va dato atto di aver fatto un qualcosa di importante per l’intera regione. In secondo luogo un ringraziamento al Coni sia a livello provinciale che regionale per aver portato avanti in questo periodo tante iniziative per quanto riguarda lo sport. Una delle nostre attività riguarda anche questa iniziativa perché abbiamo rimesso in piedi qualche Legge del mondo dello sport ce in qualche aspetto vrrà rivista visto che si ricollega sia con le associazioni che con le Federazioni. Poi il nostro gradito ospite di risultati ne ha portati a casa tanti per il nostro Paese. Ci sono state iniziative riguardanti l’attività motoria ed il mondo alimentare con l’apporto del Miur e le selezioni riguardanti tantissimi bambini, sono iniziative che hanno prodotto tanto”.

Alla competizione possono partecipare gli atleti tesserati con Associazioni regolarmente affiliate al Centro Nazionale Sportivo Libertas per la stagione 2015, quindi in possesso del cartellino Libertas valido per l’anno sportivo 2016-2017 o per l’anno solare 2017.

Le gare sono Open, aperte cioè alla partecipazione di atleti tesserati ad associazioni non affiliate al Centro Nazionale Sportivo Libertas, purché tesserati Fidal (quindi in possesso di copertura assicurativa e di adeguata certificazione medica in corso di validità). Tutti gli atleti tesserati Fidal, ma non tesserati al Cns Libertas sono da intendersi “Fuori Classifica”.
Come previsto dalle Disposizioni Applicative del Regolamento Tecnico Fidal (art.142) l’ammissione ai turni di finale per i salti in estensione e per i lanci è comunque consentito ai primi 8 atleti tesserati per il Cns Libertas (es. se fra i primi 8 atleti classificati dopo i tre turni eliminatori, ci sono 2 atleti non tesserati per il Cns Libertas, alla finale saranno aggiunti ulteriori 2 atleti tesserati al Cns Libertas).
“Questo evento lo abbiamo voluto con tutto noi stessi – ha affermato il commissario regionale Libertas Abruzzo Massimiliano Milozzi – il Comitato organizzatore ha voluto fortemente questa manifestazione a Chieti che arriva per la prima volta in quanto i Campionati Nazionali Libertas, per quanto riguarda l’Atletica Leggera, è la prima volta che si fanno a Chieti. sicuramente anche lo Stadio Angelini sarà una degna cornice per far si che l’organizzazione e l’evento riescano al meglio. Questa mattina abbiamo anche il plurimedagliato olimpico Michele Maffei che è il nostro nuovo responsabile dell’organizzazione dell’associazione sportiva Libertas. Anche la presenza dell’assessore regionale Paolucci e del presidente regionale del Coni Imbastaro danno lustro a questa manifestazione, questo vuol dire che è ben vista e che attira l’attenzione non solo dal punto di vista sportivo, ma anche della politica. Quindi io sono soddisfatto di come stiamo organizzando il tutto, ci saranno oltre mille persone tra atleti, genitori e dirigenti sportivi da tutta Italia. Abbiamo riempito gli Hotel della città di Chieti, quindi abbiamo portato turismo e persone a Chieti, questo era il mio obiettivo personale e speriamo che tutti restino contenti di Chieti e se la ricordino per l’organizzazione della manifestazione perfetta. Lo Stadio Angelini è u impianto di qualità, una pista rinnovata qualche anno fa, quindi nuova, dove si cimenteranno gli atleti delle varie discipline dell’Atletica Leggera (si farà il salto in alto, il tiro del martello, il giavellotto, la corsa ad ostacoli. Per quanto riguarda questo aspetto ringrazio personalmente la Fidal che ci ha dato un supporto ed un aiuto sotto l’aspetto tecnico per questa manifestazione”.

“Io come programmatore tecnico ci sono da pochi mesi – ha dichiarato il campione di Scherma, Michele Maffei – il presidente Musacchia di Libertas nazionale ha voluto onorarmi di questo tipo di collaorazione. Lo faccio con molto piacere perché della Libertas riconosco tanti valori tradizionali: un sport vissuto come gioco, divertimento e socialità. Chieti, l’Abruzzo e l’amico Milozzi hanno dimostrato grande passione, grande entusiasmo, quindi questi sport di Atletica rappresentano lo sport regina, che tutti noi apprezziamo, e la possibilità di rilanciare e ripartire con attività amatoriali, sociali, sport semplici, sport che possono essere vissuti come momento di incontro e di festa. L’Abruzzo sicuramente si è dedicato ed ha tradizioni sportive importanti, abbiamo degli elementi nazionali di grande spessore che vengono dall’Abruzzo. Il Coni regionale mi è sempre vicino per le realtà sportive, ci auguriamo che questi giochi siano un momento di ripartenza per la Libertas che sia sempre più al passo con i tempi, questo credo che sia importante. È utile capire quello che succederà perché vogliamo anche a livello nazionale dare un piano nuovo di programmazione dl calendario e vedere le discipline più adatte alle attvità di promozione e che tutto questo possa dedicarsi non soltanto al tesseramento, ma dedicarsi alla socializzazione, allo sviluppo, all’entusiasmo, ad una squadra nazionale e periferica della Libertas che sia coesa e unita e che possa soddisfare le ambizioni del presidente Musacchia e che continui a dedicarsi con grande passione. Ho avuto il piacere di essere con lui a Gubbio pochi giorni fa durante i campionato di Nuoto e devo dire che è stato un successo e speriamo di poter dare il contributo dell’esperienza maturata in tanti anni. I successi che ricordo più volentieri nella Scherma? La vittoria olimpica, la vittoria al Mondiale, qualche delusione c’è stata perché mi è mancato qualche risultato a livello individuale tipo la vittoria individuale olimpica. Però 17 anni di Nazionale, l’esperienza vissuta con i giovani, tutte queste esperienze mi hanno rinforzato. È un’attività che sicuramente mi ha dato e che sta dando ancora molto al Paese, a livello sportivo chiaramente, e speriamo che la mia esperienza di schermatore possa essere applicata anche alle altre esperienze di sport, alla fine lo sport è uguale dappertutto, in qualsiasi disciplina è importante che ci sia un agonismo sano, fatto di miglioramento personale, avere la voglia di sfidare i sogni e cercare di raggiungerli, se si arriva meglio, se non si arriva si conquisteranno comunque delle esperienze utili per la vita professionale”.

Francesco Rapino

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