Giulianova nuovamente deferito. Ma la salvezza è al sicuro

dagostino2Giulianova. Con la salvezza ormai in tasca dopo aver battuto domenica scorsa l’Ebolitana, il Giulianova si appresta ad affrontare la trasferta di Catanzaro, l’ultima di campionato, con una spada di Damocle sul capo: il rischio di una penalizzazione dopo il nuovo deferimento da parte del procuratore federale per il mancato pagamento degli emolumenti e delle ritenute Irpef nei confronti di un proprio tesserato, ovvero l’ex direttore sportivo Giuseppe Tambone.

Nel mirino della Procura è finita la moglie del presidente Dario D’Agostino che, essendo squalificato, aveva delegato le manzioni amministrative al familiare. Va detto che la società non aveva provveduto al pagamento dei compensi e al versamento delle trattenute (il periodo di riferimento va da maggio a dicembre 2011) in quanto con Tambone è nata una controversia sfociata in una vertenza. La società dovrà chiaramente dimostrare tutto questo per non incorrere in una nuova penalizzazione che sarebbe di 2 punti. Questo significa che a Catanzaro, dove è pronta la festa promozione (ai giallorossi calabresi manca un punto per brindare alla Prima Divisione), per mettersi al riparo da cattive sorprese il Giulianova dovrebbe strappare un pari. Vero è che il Neapolis, formazione che delimita i play out e che eventualmente potrebbe impensierire la truppa giuliese in caso di penalizzazione, dovrà vedersela in trasferta col Gavorrano. I toscani sono in piena corsa play off e non possono permettersi passi falsi per non rischiare di essere scavalcati in classifica dall’Aquila e quindi estromersi dalla poul promozione. Insomma, Morga e compagni potrebbero comunque dormire sonni tranquilli, anche in caso di penalizzazione perché difficilmente il Neapolis farà bottino pieno contro il Gavorrano. E i 4 punti di vantaggio dei giallorossi sui campani sono dunque un buon vantaggio anche se dovessero essere tolti dalla classifica dei giuliesi un paio di punti.

 

 

 

 

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