Nonostante ciò, tuttavia, gli atleti della Vomano Gran Sasso, hanno fornito delle ottime prestazioni tecniche, dove spicca la piazza d’onore di Nazzareno Di Marco nel lancio del disco kg 2 uomini, scagliato a 60,55 mt, superato da Giovanni Faloci dell’Avis Macerata 63,66 mt.
Il capitano Giovanni Tomasicchio (nella foto principale) si conferma sprinter di razza e vince i 100 mt con un modesto 11.06, condizionato da un difetto del blocco di partenza, compensato da una impressionante rimonta sugli avversari. Nei salti in estensione in vetrina i giovani atleti allenati da Claudio Mazzaufo con il triplista Salvatore Angelozzi (nella foto piccola) e il lunghista Lorenzo Mantenuto che hanno vinto rispettivamente le gare con le misure di 13,97 mt (triplo) 6.99 (lungo) mt.
Teramani in evidenza anche nei salti in elevazione con la vittoria di Andrea Sinisi nel salto con l’asta con la misura di 5,00 mt e piazza d’onore per il compagno di squadra Matteo Flemac con la misura di 4,50 mt.
Risultati che soddisfano molto la società che tuttavia deve ancora fare i conti con la mancanza sul territorio di un impianto adeguato per svolgere gli allenamenti e manifestazioni promozionali e agonistiche. Questo limite penalizza in maniera non indifferente dirigenti e tecnici della squadra di Morro D’Oro che, dopo tanti anni, è costretta a migrare con i propri giovani fuori i confini provinciali, con costi di canoni e spese aggiuntivi a proprio carico e delle famiglie.
Intanto, si continua la preparazione per la terza prova del campionato di società assoluto su pista del 24 e 25 giugno allo stadio Adriatico di Pescara con gli ultimi ritocchi, prima di stabilire a quale finale nazionale 2017 l’atletica Vomano Gran Sasso possa partecipare.