RDM GALENO CHIETI: Amoroso, Brunn, De Leo, Di Giacomo, Longobardo, Mammarella, Medori, Pappadà (L), Rossetti, Sborgia, Scarponi, Schiazza, Zagaria. Allenatore: Maurizio Ricci.
VIRTUS PAGLIETA: Cespa, D’Angelo, Finizio (L), Galante, Leone, Maggio, Matricardi, Michelini, Tatasciore, Terenzi, Valente, Zaccagnini. Allenatore: Francesco De Angelis.
RISULTATI PARZIALI: 25-22, 25-19, 23-25, 28-26.
ARBITRI: Alberto Dell’Orso e Pietro Bozza (Pescara).
Seconda vittoria consecutiva per la Rdm Pallavolo Chieti, che dinanzi al suo pubblico conquista tre preziosissimi punti contro il Paglieta, “vendicandosi” in questo modo del risultato maturato nel girone di andata. Niente da fare per la compagine ospite, che seppur volenterosa non é riuscita ad imporsi come avrebbe voluto, incappando così nella sua seconda sconfitta consecutiva che la fa precipitare a ridosso della zona retrocessione.
La Rdm Chieti parte meglio degli avversari, con Rossetti, Brunn, Di Giacomo e De Leo che dimostrano da subito la determinazione della propria squadra (6-3). Il Paglieta fatica non poco ad entrare in partita, mentre dall’altro lato del campo Rossetti, Brunn e Zagaria colpiscono gli ospiti da ogni angolazione, portando così l’incontro sul momentaneo 16-9. Mister De Angelis decide di sostituire Tatasciore con Galante, ma quando la strada sembra ormai spianata ecco che la Rdm Chieti si spegne inspiegabilmente, commettendo diversi errori consecutivi sia in attacco e sia in ricezione, con il proprio vantaggio che si riduce fino al 16-15. Mister Ricci inserisce Scarponi al posto di Rossetti ed i padroni di casa ricominciano a dare segnali di vita, sfruttando prima due errori in attacco del Paglieta per poi accelerare di nuovo con le incursioni di Zagaria ed il ritrovato muro gialloblù (21-18). L’allenatore ospite fa entrare Zaccagnini al posto di Terenzi, mentre quello di casa risponde con il reinserimento di Rossetti per Scarponi. Il Paglieta prova il tutto per tutto nel finale con i punti di Galante, Cespa e capitan Leone, ma Rossetti ed un impeccabile muro teatino bloccano definitivamente le speranze degli ospiti sul punteggio di 25-22.
Il secondo set riparte con maggiore equilibrio rispetto al primo, ma é sempre il Chieti a condurre con Rossetti, De Leo e Di Giacomo che rispondo agli attacchi di Galante e Cespa (9-6). Il Paglieta resiste alle sfuriate di De Leo e Rossetti, e con pazienza recupera il distacco fino al 12-12. La Rdm Chieti però non si arrende, e riparte più forte di prima grazie a Pappadà che in ricezione recupera un numero impressionante di palloni, assieme a Di Giacomo e Zagaria che realizzano la seconda fuga gialloblù (19-14). Mister De Angelis inserisce Matricardi al posto di Maggio, ma la sostituzione non migliora la fase realizzativa degli ospiti che in questo momento incrementano il proprio punteggio esclusivamente con gli errori dei locali (22-19). Di Giacomo ed un ace di Brunn, però, rimettono le cose a posto per i teatini, che in questo modo si portano sul 2-0.
Nella terza frazione di gioco fa tutto la Rdm Chieti, che va a punto con De Leo e Di Giacomo ma regala tre punti agli ospiti con errori in battuta, attacco e palleggio (3-6). La posta in palio é alta e la tensione in campo é palpabile, ma inaspettatamente a farne le spese é soltanto Di Giacomo prima ammonito e poi espulso, a detta dell’arbitro per essersi fatto scappare qualche parola di troppo. Il Chieti però non si demoralizza, e con l’inserimento di Longobardo continua a giocare con ritmo e grinta alla ricerca del pareggio che si avvicina sul momentaneo 11-12. Il Paglieta prova a reagire con Leone ed un ritrovato muro (11-16), ma De Leo, Rossetti, Zagaria e Brunn ribaltano momentaneamente il risultato sul 21-19. Leone tiene sulla scia gli ospiti (23-21), i quali poi riescono ad approfittare di un momento “no” del Chieti per arrivare per primi al traguardo con un muro di Galante e Valente che riaprono il match sul 2-1.
La tensione sale, e lo spettacolo a cui assistono i tifosi presenti al palazzetto migliora sempre di più. Nuova ripartenza ed ancora vantaggio per il Chieti (8-6). I teatini ancora una volta fanno tutto da soli: da una parte Zagaria, Medori, De Leo e Rossetti sfruttano al meglio le occasioni create, ma allo stesso tempo i loro errori in battuta permettono agli ospiti di rimanere in scia, nonostante siano in evidente affanno (16-14). I padroni di casa schiacciano nuovamente il piede sull’acceleratore con le preziose incursioni di Zagaria e Brunn che portano la situazione sul 23-19, mentre mister De Angelis gioca nuovamente la carta Zaccagnini al posto di Terenzi. Un muro di Brunn e Rossetti vale l’invidiabile parziale di 24-20, ma gli ospiti con un colpo di reni riescono ad acciuffare il pareggio grazie ai punti di Matricardi ed un errore di De Leo in attacco (24-24). Lo stesso De Leo riporta avanti il Chieti e l’allenatore ospite chiama il time out, poi un attacco vincente di Leone assieme ad un errore sotto rete dei teatini ribaltano momentaneamente la situazione (25-26). Time out richiesto da mister Ricci, ed al rientro in campo ci pensano Zagaria ed un ace di De Leo a mettere la parola fine ad un match emozionante quanto importante per la Rdm Chieti ai fini della classifica.