Giulianova. Per usare una frase tipica dei programmi televisivi di qualche decennio fa, potremmo ben dire: “Tutto da rifare”. L’Etomilu Giulianova, dopo la sconfitta di ieri sera, domenica prossima infatti si troverà a dover affrontare la partita più importante, e questa volta lo è per davvero, di questa stagione se non addirittura della sua trentennale storia sportiva.
La gara della vita, la classica partita “dentro o fuori” contro un avversario: Taranto, che dopo la vittoria in gara 2, giunta dopo un tempo supplementare, ha rialzato la testa ed il morale.
Vincere per salvare la categoria, vincere per mantenere a Giulianova la serie B, un bene troppo importante per la società del presidente Tribuiani e per tutta la città intera.
Gara 2 ha lasciato tanto amaro in bocca ai ragazzi di Francani perché, dopo una lunga rincorsa, hanno avuto in mano la possibilità di espugnare il PalaMazzola e anche perché la sconfitta lascia qualche strascico dal punto di vista fisico. Colonnelli, uscito malconcio nel corso degli ultimi minuti dei tempi regolamentari, svolgerà infatti lavoro differenziato e le sue condizioni verranno monitorate nel corso delle prossime ore.
Gara 3 è da sempre una partita a se’, dove più della tecnica e del talento contano il cuore e la voglia di vincere; conta fare ricorso ad ogni stilla di energia residua perché al termine della sirena finale non ci sarà più una prova di appello. L’Etomilu dovrà quindi fare quadrato, resettare quanto accaduto a Taranto e pensare solo ed esclusivamente a dare il 110% in campo, per conquistare quella vittoria che significherebbe la salvezza.
Appuntamento con la palla a due, domenica 14 maggio alle ore 18:00, sul parquet del PalaCastrum di Giulianova; arbitrano Sebastiano Tarascio di Priolo Gargallo e Dario Lombardo di Trapani.