Verso Teramo-Olympia Agnonese: quella vittoria dell’andata…

teramo_calcioTeramo. Ci sono due vie per rappresentare la forza penetrativa dell’attacco del Teramo. La prima, quella classica, ricorda che Masini e compagni possono vantare il miglior attacco dell’intera Serie D, avendo messo a segno 69 gol in 25 partite, alla media di una marcatura ogni 33 minuti.

La seconda strada, sicuramente meno usuale, sottolinea come il 95% dei successi del Diavolo siano arrivati con due o più reti di differenza. Su 18 vittorie conquistate in campionato, infatti, soltanto in una circostanza la capolista del girone F si è dovuta accontentare del minimo scarto: “l’impresa” riuscì il 30 ottobre 2011 ai molisani dell’Olympia Agnonese, i quali, con la punizione al 90’ di Keita, costrinsero gli uomini del patron Campitelli al primo (e finora unico) successo di misura del loro cammino. A distanza di cinque mesi dall‘1-2 del “Civitelle“, domenica prossima biancorossi e granata si ritroveranno nuovamente di fronte, questa volta sul sintetico di Piano d‘Accio: proprio in vista del match del Comunale mister Cappellacci dovrà valutare le condizioni di Arcamone, probabilmente destinato a tornare tra i convocati dopo il brutto infortunio che lo ha messo ko per diverso tempo. Quasi scontate, invece, le assenze di Laboragine (stiramento) e Iazzetta.

Francesco Graduato

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