Il Giulianova in campo domani contro il Melfi. Di nuovo Fadini a porte chiuse

tiziano_de_patreGiulianova. Secondo impegno casalingo consecutivo per il Giulianova che domani nel turno infrasettimanale affronta il Melfi. La formazione lucana si presenta al Fadini (a proposito, lo stadio sarà ancora a porte chiuse) rigenerata dal successo sul Chieti e in piena corsa per evitare i play out. Per la truppa di Tiziano De Patre, insomma, si tratta di uno scontro diretto per la salvezza.

La sconfitta di domenica scorsa contro la Paganese brucia ancora perché maturata nel finale di gara e su calcio di rigore. Giallorossi dunque col dente avvelenato e pronti al riscatto. Da cancellare anche il 2-0 subito all’andata, al termine di una prestazione deludente. De Patre per la sfida di domani ritrova due pedine importanti, il centrocampista Della Penna e l’attaccante Picone. Entrambi potrebbero essere schierati sin dall’inizio. A metacampo, infatti, il tecnico giallorosso vuole sostanza, grinta e cattiveria agonistica. Con Della Penna assicurerebbe una diga di centrocampo. Con il recupero di Picone, Pirelli tornerebbe in panchina, pronto comunque per essere utilizzato in corso d’opera. De Patre si affiderebbe al modulo tattico proposto nelle ultime sfide con un rombo di metacampo affidando la cabina di regia al capitano D’Aniello. Non si svuota, intanto, l’infermeria del Giulianova. Ieri si è aggiunto Cavassinni all’elenco degli indisponibili. Il difensore ha rimediato una distorsione alla caviglia durante l’allenamento. Restano fuori ancora Zoppetti, Rinaldi e Carbonaro. Quest’ultimo potrebbe tornare a disposizione per la partita interna con l’Aversa Normanna, in programma nel recupero del 14 marzo a Roseto nello stadio di via Fonte dell’Olmo. Mentre Zoppetti e Rinaldi ne avranno ancora per un mese. Per quanto riguarda il Melfi, i gialloverdi hanno la media età tra le più basse del campionato. E’ una squadra piuttosto giovane e che fa della grinta l’arma migliore. Tra i lucani milita l’ex giallorosso Giancarlo Improta, fratello del più famoso Umberto. E’ stato prelevato a gennaio dall’Isola Liri e domani dovrebbe essere in campo dal primo minuto.

 

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