Pescara. E’ arrivata,infine, la decisione del Prefetto di rinviare a data da destinarsi la partita tra Pescara e Juve Stabia, prevista per domani pomeriggio. Prima la chiusura dello stadio da parte del sindaco, poi segnali controversi dalla lega, in ultimo la neve di oggi a portare l’ultima parola.
“Si informa che, in considerazione delle intense precipitazioni nevose che nelle ultime ore hanno interessato la città di Pescara e dell’aggiornamento condizioni meteo, pervenuto questa mattina, dalla Direzione Protezione Civile – Centro Funzionale della Regione Abruzzo – ove è previsto che la perturbazione permarrà almeno fino alle prossime 24.00 ore, il Prefetto di Pescara, dr. Vincenzo D’Antuono ha disposto il rinvio, a data da destinarsi, dell’incontro di calcio Pescara-Juve Stabia, valevole per il campionato Serie Bwin, in programma presso lo stadio Adriatico “G. Cornacchia” di Pescara per sabato 11 febbraio 2012″. Questa la nota diffusa dalla Prefettura di Pescara questa mattina, e che mette fine ad una settimana di tribolazione non solo per i tifosi ma anche per il club biancazzurro.
Martedì, infatti, un’ordinanza sindacale aveva chiuso tutti gli impianti sportivi, Adriatico incluso, fino a domenica. Dopo la sorpresa della Pescara Calcio, rimasta pronta a giocare senza aver ricevuto alcuna comunicazione e senza nessun pronunciamento dal parte della Lega, il Comune aveva immediatamente specificato in seconda battuta di aver competenza sulla chiusura dello stadio ma non sul rinvio della gara. Città e club in trepidazione, quindi, in attesa del pronunciamento degli organi competenti; ieri, poi, è arrivata anche la designazione dell’arbitro, lasciando qualche speranza per il rinvio a lunedì.
Ma la seconda e pesante nevicata di questa mattina, in concomitanza con la conferenza di servizio prevista in Prefettura, ha fatto propendere per l’atto decretato da D’Antuono. Doppia sosta, quindi, per Zemanlandia, rimasta ai box anche per l’allenamento di questa mattina: troppa neve anche al Poggio degli Ulivi.
Daniele Galli
