A livello statistico, Greco, per merito dell’odierna performance, diventa il terzo miglior italiano di sempre dietro al 17,73 con cui Fabrizio Donato nel 2011 ha conquistato l’argento agli Euroindoor di Parigi e al 17,32 che a Lisbona nel 2001 portò Paolo Camossi al titolo mondiale indoor. L’azzurro balza, inoltre, in cima alla freschissime liste mondiali al coperto del 2012. L’anno scorso aveva vestito la maglia azzurra agli Europei Indoor (8°) e agli EuroUnder23 di Ostrava, dove un infortunio in gara non gli aveva permesso di andare oltre il quarto posto finale. Dopo un progressivo periodo di recupero, era rientrato alle competizioni il 24 settembre a Sulmona per la Finale Oro dei Societari portando a casa una preziosa vittoria per i colori del club civile di provenienza della Bruni Vomano di Morro D’Oro. Il Direttore tecnico della squadra abruzzese, Gabriele Di Giuseppe, ha dichiarato “Daniele è uno straordinario talento. Il talento che possiede è tutelato nei migliori dei modi dal G.S. Fiamme Oro. Egli è seguito con grande competenza, dal suo tecnico Raimondo Orsini, è costantemente monitorato dal settore tecnico della Federazione Italiana di atletica leggera, attraverso uno dei migliori allenatori al Mondo dei salti in estensione, Roberto Pericoli: una politica federale che gli permette di non perdere i legami con la sua società civile di provenienza. Tutte queste componenti, salvaguardano per il futuro, uno dei patrimoni dell’atletica italiana”.