E’ sempre più crisi per il Giulianova. Intanto domani trasferta contro l’Arzanese

tiziano_de_patreGiulianova. La crisi societaria ha dato il via libera alla partenza di alcuni pezzi pregiati del Giulianova. Girolamo D’Alessandro, giocatore di straordinario spessore tecnico, dice infatti addio per approdare all’Andria. Manca solo l’ufficialità, ma l’accordo con il sodalizio pugliese è stato ormai trovato all’indomani del via libera concesso dal presidente giallorosso Dario D’Agostino.

E’ quasi drammatica la situazione in casa giuliese perché il massimo dirigente del sodalizio di via Migliori non è più in grado di portare avanti la gestione. Ed è a rischio anche il pagamento degli stipendi in scadenza entro la metà di febbraio. Ciò significa che al Giulianova potrebbero essere inflitti altri punti di penalizzazione, oltre a quelli che stanno per arrivare dopo il recente deferimento. Intanto, c’è una partita da giocare, domani a Frattamaggiore contro l’Arzanese. Non ci sarà appunto Di Girolamo. Mister De Patre ritrova comunque giocatori importanti. Al centro della difesa ci sarà Zoppetti che potrebbe far coppia con Testoni. Ed essere escluso sarebbe Terrenzio che nei giorni scorsi ha deciso di mettere in mora la società per il mancato pagamento di alcune mensilità. In realtà il giocatore è insofferente, non sta rendendo per quello che potrebbe e le sue intenzioni sono quelle di andare via. Tant’è che il procuratore da tempo sta cercando una diversa sistemazione. Torna dal primo minuto D’Aniello che ha smaltito l’infortunio rimediato alcune settimane fa. Niente da fare, invece, per l’attaccante Morga che forse sarà recuperato per la sfida interna contro il Fano. De Patre guarda avanti anche perché l’obiettivo è quello di raggiungere quanto prima il traguardo della salvezza. E’ necessario vincere quante più partite possibile anche per far fronte alle penalizzazioni a cui il Giulianova rischia di andare incontro da qui sino alla fine della stagione. Intanto il tecnico giallorosso potrà contare per la sfida in terra campana anche sul baby Di Michele, al rientro dopo un turno di squalifica.

 

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