Martinsicuro: Osso 6, Donzelli 6,5, Tommasi 6, Ferrari 6, Oresti 6,5 (36’st Carboni ng), De Cesaris 6,5, D’Angelo 6,5 (29’st Ruzzier 6), Pietropaolo 6, Maio 6,5 (42’st Fabiani ng), Kala 7, Kone 6,5. A disp. Di Berardino, Lanzano, Awodeinde, Picciola. All. Di Fabio
Sambuceto: Prosini 5,5, Alberico 6, Cinquino 6 (11’st Di Francesco 6), Gelsi 6, Mottola 6, Conversano 6, Camperchioli 6(29’st Tinari 5,5), Liberati 6,5 (1’st Cialini 6), Maraschio 6,5, Beniamino 6, Nardone 6,5. A disp. Palena, Direttore, Barbacane, Tonelli. All. Tatomir
Arbitro: D’Ettorre di Lanciano 6 (Mainella – Di Risio)
Reti: 7 pt Liberati, 5’st Kone, 18’st D’Angelo, 39’st Kala
Note. Ammoniti Carboni, D’Angelo, Pietropaolo, Gelsi, Conversano. Angoli 6-2 per il Martinsicuro, spettatori 300 circa. Recupero 1’ pt, 3’ st.
Il Martinsicuro supera il Sambuceto e rimane al vertice della classifica di Eccellenza. Un super secondo tempo dei padroni di casa che hanno legittimato la vittoria.
Dopo due gare nelle quali la squadra di mister Di Fabio aveva ottenuto un solo punto è arrivata una grande prestazione contro la truppa di Tatomir che veniva da tre vittorie consecutive. Dopo la rete dell’ex Andrea Liberati il Martinsicuro ha offerto una seconda frazione impeccabile mantenendo un alto ritmo per tutti i 90 minuti. Di Fabio cambia qualcosa rispetto alla sconfitta di pratola contro i nerostellati inserendo il ’98 Ferrari al centro della difesa a far coppia con De Cesaris e esterno basso a sinistra schiera Tommasi preferendo sulla corsia la dinamicità di Kone, tornato dal torneo di Viareggio dove ha partecipato con la maglia della reggiana, a Ruzzier.
Tatomir schiera dall’inizio l’ex Liberati con Maraschio e Nardone ed in porta prosini con Palena in panca. Prima dell’inizio un minuto di raccoglimento a ricordo di due dirigenti del Martinsicuro, Pignotti e Merli, scomparsi in settimana. Pronti via e alla prima incursione arriva il gol dell’ex Liberati che in area si coordina e in acrobazia supera Osso.
Passa solo un minuto e il traversone da fondo campo di D’Angelo viene raccolto da Maio sul primo palo che anticipa tutti ed insacca ma la bandierina dell’assistente rende vano il gol del pareggio tra le forti proteste dei padroni di casa. Un primo tempo equilibrato con gli ospiti sempre pronti alle ripartenze con tanto gioco ma poche occasioni. Ad inizio ripresa partono forte i locali che pressano il Sambuceto nella loro metà campo con le ripartenze ospiti sempre più rare. Il pareggio arriva al 5’ quando il Martinsicuro sfonda sulla destra con d’Angelo e Donzelli con il traversone di quest’ultimo che trova la testa di Kone a gonfiare la rete. Passano dieci minuti ed ancora un’azione da moviola: Kone viene lanciato in profondità e si presenta davanti a Prosini e lo supera in diagonale ma la bandierina alzata dell’assistente Mainella induce l’arbitro ad annullare la rete tra le proteste di giocatori e sostenitori locali. Il Martinsicuro continua il pressing e poco dopo la botta di De Cesaris dai 35 metri sfiora l’incrocio. Il vantaggio è opera di D’Angelo che approfitta di un’indecisione di Prosini e insacca a porta sguarnita. A questo punto la squadra di Tatomir prova a reagire ma i ritmi del Martinsicuro sono insopportabili per gli ospiti.
Al 39’ arriva la terza rete con Kala che prende la sfera sulla destra si accentra e mette la sfera all’angolino dove le mani di Prosini non possono arrivare. “Una vittoria meritata” le considerazioni di Daniele Fanì, ex tecnico della Virtus Teramo, presente sugli spalti del Tommolini. “Nonostante essere andati sotto, avere avuto annullate due reti i ragazzi di Di Fabio hanno saputo soffrire e reagire. Nella ripresa hanno legittimato la loro superiorità. Una vittoria molto importante per il proseguo del campionato”. Mercoledì recupero a Teramo con la Virtus e domenica delicata trasferta a Francavilla che può valere un’intera stagione. Già in fase organizzativa da parte dei tifosi di Fronte Tronto di pullman per seguire la squadra.