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Atalanta-Pescara 3-0: un mese di sconfitte per Zeman

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, Grassi (85′ Migliaccio), Freuler, Spinazzola; Cristante (57’ Kessié); Petagna (57’ Paloschi), Gomez. In panchina: Berisha, Rossi, Zukanovic, D’Alessandro, Pesic, Raimondi, Mounier, Melegoni, Bastoni. Allenatore: Giampiero Gasperini.

Pescara (4-3-3): Bizzarri; Zampano, Bovo, Coda, Biraghi; Verre (70’ Coulibaly), Muntari, Memushaj (80’ Kastanos); Benali, Cerri, Crescenzi (80’ Bahebeck). In panchina: Fiorillo, Kastanos, Campagnaro, Brugman, Muric, Cubas, Fornasier, Milicevic. Allenatore: Zdenek Zeman

Reti: 13’ e 93′ Gomez, 69’ Grassi

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna (Gava-Caliari/Manganelli/Giacomelli-Piccinini)

Ammoniti: Muntari, Masiello, Verre, Hateboer

A Bergamo senza Caprari, Zeman per l’attacco contro l’Atalanta rimedia con Muntari e Crescenzi accanto a Cerri, con Muntari e Benali a dar manforte sulla trequarti; difesa affidata a Bovo e Coda, ma la squadra di Gasperini ha belle minacce da presentare, una su tutte quella del Papu Gomez.

Ed è proprio l’argentino il protagonista, fin da subito, del match: al 9 se ne va sulla fascia sinistra, rientra e conclude secco sul primo palo ma Bizzarri chiude bene. Riesce a sbloccarla ugualmente, su azione corale, al 13’, sulla prima, solita, distrazione difensiva del Delfino: cross teso in area di Hateboer, Petagna non ci arriva sul dischetto ma raccoglie in corsa il suggerimento Gomez che, lasciato libero, controlla e con un rasoterra batte Bizzarri. 1-0.  L’entusiasmo fa volare la Dea e, al 18’, Toloi cerca il colpo magico: spiovente di Gomez, il brasiliano si inserisce in area e cerca il tacco dello scorpione in avvitamento, trovando anche la traiettoria giusta ma Bizzarri ha il riflesso pronto per smanacciare la palla sopra la traversa. I padroni di casa spingono, gli ospiti faticano perfino ad arrivare in porta: l’unico tiro biancazzurri, al 34’, riesce a Zampano che finta di cercare la profondità e taglia e calcia da fuori, ma la palla va alta sopra la traversa. I nerazzurri mantengono ordine e risparmiano energie, arrivando all’intervallo senza che Gollini debba impegnarsi nemmeno una volta.

La ripresa si apre con un contropiede magistrale dell’Atalanta: imbastisce Grassi e lo chiude Petagna dalla lunetta, cercando l’incrocio dei pali con un destro a giro e Bizzarri deve tirare fuori le ali dopo soli 3 minuti dal rientro in campo. Domina ma non mette in banca, Gasperini mette altra benzina nel motore dell’Atalanta al 17’st con il doppio cambio: Paloschi e Kessie per Petagna e Cristante. Mossa azzeccata e al 23’st arriva il raddoppio: Spinazzola manovra sulla sinistra, verticalizza per Gomez che la mette in mezzo dalla linea di fondo, in area piccola Grassi si infila in mezzo a tre difensori e devia in porta il 2-0. Troppo rapido il giropalla dei lombardi per il Pescara, Zeman, nella debacle, a 20 minuti dalla fine regala l’esordio in Seri A a Coulibaly: il giovane venuto dall’Africa col barcone rileva Verre.  Anche Kastanos e Bahebeck in campo nel finale ma il Delfino è ormai arenato e non prende la terza rete per mera superficialità di Paloschi: imbucata di Freuler al 38’, Bizzarri gli si avventa tra i piedi dell’ex Milan e lo anticipa ma non blocca la palla, il nerazzurro ha la porta spalancata e spara a botta sicura…sulla traversa. Il finale regala anche la prima conclusione in porta dei biancazzurri: punizione dai 25 metri di Biraghi, Bovo gira di testa e sporca i guanti di Gollini, che alza senza il minimo patema sopra la porta, allo scoccare del 90′. Ma gli orobici approfittano anche del recupero e calano il tris in contropiede: combinazione di Hateboer e Kessié sulla destra, il ganese chiama Gomez sul dischetto e, in movimento, il Papu trasforma il rigore in movimento. 3-0 e sipario.

Quarta sconfitta consecutiva per Zeman dopo il suo ritorno sulla panchina: tolto il primo exploit contro il Genoa, per il boemo è stato un mese di sconfitte. L’impostazione fatica a dare i suoi frutti e così è difficile chiedere anche ai tifosi di avere fiducia nella programmazione per la prossima stagione.