Ennesima partita punto a punto per Pescara, che perde 58-60 un match equilibratissimo contro la capolista Montegranaro. Decisivi gli ultimi tiratissimi minuti, in cui le squadre hanno faticato a fare canestro: il possesso finale se l’è giocato Simone Pepe ma la sua conclusione è giunta lontana dal ferro.
L’Amatori ha avuto anche nove punti di vantaggio nel corso del terzo quarto, prima di farsi rimontare dai veregrensi, che poi hanno a loro volta allungato. I padroni di casa si sono riportati di nuovo a contatto, mettendo anche il muso avanti nel finale, prima che gli ultimi attimi di gara premiassero gli ospiti.
Montegranaro è riuscita a pescare le risorse giuste dalla sua lunghissima panchina e rimanere così agganciata al match anche nei momenti più difficili; i padroni di casa, invece, nonostante la febbre alta che ha debilitato Pepe e i problemi al ginocchio di un monumentale Rajola, sono riusciti a condurre una partita solida ma hanno finito per avere scarsa lucidità negli ultimi minuti di gara dopo la rimonta dell’ultimo quarto. Già prima del match, comunque, la società adriatica ha chiuso due colpi di mercato per confermare le proprie ambizioni: arrivano in biancorosso Giandomenico Ucci e Jacopo Valentini, che saranno immediatamente a disposizione di Coach Salvemini. Il campionato intanto si ferma per la Coppa Italia e l’Amatori avrà 15 giorni per recuperare le energie e inserire nel gruppo i nuovi innesti prima della trasferta di Venafro.
Le squadre partono molto attente in difesa, con coach Salvemini che sceglie di inserire sia Pelliccione che Capitanelli nello starting five, per contrastare i lunghi ospiti. L’Amatori spreca qualche possesso di troppo in avvio e, pur tenendo bene in difesa, si ritrova subito sotto nel punteggio (0-5). Coach Ceccarelli sceglie di battezzare il tiro da tre di Pelliccione e il lungo pescarese sbaglia una tripla ma segna la successiva. Battaglia segna il canestro del sorpasso ma la conclusione, per gli arbitri, non è valida: l’esterno avrebbe messo il piede oltre la linea laterale. Gueye infila la seconda bomba consecutiva (3-8) in una fase in cui gli attacchi sembrano ancora bloccati. I giochi offensivi delle due compagine diventano più efficaci nel corso del tempino: l’Amatori riesce a liberare bene i suoi lunghi nel pitturato, mentre Montegranaro alterna momenti in cui riesce a far girare benissimo la palla ad altre situazioni in cui risulta molto più farraginosa. La difesa dei padroni di casa sale di intensità in difesa anche quando l’attacco non è preciso, sia per qualche scelta sbagliata sia per qualche tiro rifiutato beffardamente dal ferro. Il canestro da sotto di Capitanelli segna l’11-13 con cui si conclude il primo quarto.
L’equilibrio prosegue in apertura di secondo quarto, (15-17; 17-19, 19-21) con Montegranaro che non riesce a prendere le misure sulle imbucate per Pelliccione: coach Ceccarelli chiama timeout. Il Palaelettra si scalda e rimane un pò allibito per un passi fischiato a Rajola, ma gioisce subito dopo quando il capitano prima induce la palla persa agli ospiti, poi serve un altro assist dei suoi per ispirare anche il primo vantaggio biancorosso (24-23). L’Amatori allunga quando Battaglia ferma con una stoppatona Paesano, parte in contropiede e viene fermato da un fallo antisportivo: tiro libero segnato e canestro di Bini (27-23). Coach Ceccarelli ricorre continuamente alla lunghissima panchina ma molti tiri passano comunque per le mani di Vincenzo Di Viccaro, oggi stranamente impreciso; intanto l’ex di turno Marcelo Dip viene continuamente raddoppiato se non triplicato. Gli ospiti ora muovono il punteggio soltanto con i tiri liberi; Pescara non riesce ad avere la lucidità offensiva per allungare ma si spinge sino al 31-27 che chiude il primo tempo con una tripla di capitan Rajola.
La prima segnatura del terzo quarto è ancora di Rajola, abile a realizzare dopo aver arpionato uno straordinario rimbalzo d’attacco. Il capitano biancorosso provoca anche due falli in fila di Dip, costretto alla panchina. Una tripla di Battaglia segna il massimo vantaggio pescarese: più nove. Le difficoltà degli ospiti vengono tamponate da un’altra tripla di Gueye e da una schiacciatona di Paesano, ma Pescara allunga nuovamente sull’asse Rajola-Pelliccione. Il tempino (e probabilmente la partita) ha una svolta quando Montegranaro, dopo qualche attacco davvero sterile, torna a segnare con una tripla da lontanissimo, sulla sirena, di Broglia, dopo un attacco condotto malissimo. I veregrensi riprendono fiducia e, pescando dalla loro lunghissima panchina, piazzano un break pesantissimo con Diomede e Rizzitiello, neo entrati, ad ispirare i compagni. Gli attacchi di entrambe le squadre sono meno lucidi e ci si affida al tiro da tre, che però in questo parziale tradisce i biancorossi (1/11) e premia gli ospiti (4/9).
La tripla di Gueye in apertura di ultimo quarto sembra indirizzare in maniera definitiva la gara, ma l’Amatori non muore mai e trova la forza di riavvicinarsi sia una prima che una seconda volta, finchè le triple di Pepe e Bini non la riportano addirittura avanti, a più di cinque minuti dalla fine. La difesa dei padroni sbarra la via del canestro agli avversari, con Rivali marcatissimo da Grosso e Gueye ora impreciso al pari dei suoi compagni. L’Amatori però non riesce ad allungare (56-56; 58-58), sbagliando qualche scelta di troppo in attacco. Due liberi del solito chirurgico Broglia mandando avanti Montegranaro. Pepe va in uno contro uno nell’ultimo possesso, ma Gueye è un osso durissimo e la conclusione da tre della vittoria non trova nemmeno il ferro; i marchigiani continuano così la corsa verso il primato.
Coach Salvemini ha commentato così la gara : “Devo fare i complimenti alla squadra per aver giocato in questo modo una partita dal sapore di play-off. Ringrazio anche il pubblico, molto numeroso, che si è fatto nuovamente sentire. Abbiamo concesso soltanto 60 punti alla capolista, nonostante qualche assenza di troppo e nonostante diversi giocatori abbiano dovuto stringere i denti, non essendo in buone condizioni. Faccio i complimenti ai miei giocatori nonostante la sconfitta perchè nel mio giudizio non posso farmi influenzare da uno o due canestri di differenza: siamo arrivati vicinissimi al successo. Sicuramente nel finale ci è mancata un pò di lucidità e sarebbe servito un pizzico di cinismo in più. Nei prossimi giorni potremo tornare ad allenarci come sappiamo, anche grazie ai due rinforzi che ci ha regalato la società”.
Amatori Pescara- Poderosa Montegranaro 58-60 (11-13; 31-27; 43-49)
Amatori Pescara: Pelliccione 11, Pepe 20, Rajola 10, Battaglia 6, Grosso 2, Guerra, Del Sole ne, Bini 5, Capitanelli 4, Tagliamonte ne.
Allenatore: Giorgio Salvemini.
Tiri dal campo: 21/60 (35%), tiri da due punti: 14/28 (50%), tiri da tre punti 7/32 (22%), tiri liberi 9/12 (75%). Rimbalzi 41.
Poderosa Montegranaro: Dip, Paesano 14, Rivali 2, Bedetti 2, Broglia 12, Callara ne, Rizzitiello 4, Di Viccaro 4, Gueye 15, Diomede 7.
Allenatore: Gabriele Ceccarelli.
Tiri dal campo: 21 /64 (33%), tiri da due punti: 13/32 (41%), tiri da tre punti 8/32 (25%), tiri liberi 10/11 (91%). Rimbalzi 41.
Arbitri: Nicola Tammaro (SA) e Claudio Borrelli (NA).