VIGOR LAMEZIA: Forte, Rondinelli, Bonasia, Giuffrida, Marchetti, Gattari, Lattanzio (77’ Romero), Cerchia, De Luca, Catalano (75’ Cane), Mancosu. Allenatore: Costantino.
GIULIANOVA: Merletti, Cavasinni, Bruno, Giustini (63’ Valori), Terrenzio, Faragalli, Bontà (46’ Rinaldi), Della Penna, Morga, D’Alessandro, Pirelli (70’ Picone). Allenatore: De Patre (squalificato), in panchina Di Giannatale
Arbitro: Giallanza di Catania
Reti: 8’ De Luca (V); 73’ Picone (G).
Ammoniti: 7’ Terrenzio, 58’ Cavasinni, 93’ D’Alessandro (G).
Recupero: 3’pt; 4’st. Angoli: 4-2.
Lamezia Terme. Il Giulianova conferma di non essere una meteora del campionato di Seconda Divisione. Sul difficile campo della Vigor Lamezia, squadra di grande esperienza e costruita per il salto di qualità, conquista un punto prezioso per restare al sesto posto in classifica in piena zona play off. Contro i biancoverdi di mister Costantino, la squadra di De Patre, in tribuna per scontare l’ultima delle tre giornate di squalifica, soffre nel primo tempo quando subisce la rete del vantaggio locale, giunta all’8′, complice una disattenzione difensiva. Il gol dei calabresi sembra spianare la strada verso il successo per Lattanzio e compagni, anche perché i padroni di casa tengono spesso in mano il pallino del gioco, proponendosi a più riprese dalle parti di Merletti. Il Giulianova fa fatica soprattutto a centrocampo dove manca D’Aniello, che aveva accusato noie muscolari durante la fase di riscaldamento. Al suo posto Della Penna che inizialmente era destinato alla panchina. In attacco Morga appare isolato, nonostante al suo fianco Pirelli, non particolarmente ispirato. Primo tempo che vede Merletti impegnato in modo particolare nell’ordinaria amministrazione.
Nella ripresa, gli abruzzesi si presentano subito con la novità Rinaldi al posto di Bontà. La manovra ci guadagna, anche perché il Giulianova, privo di Zoppetti, Carbonaro, Recchiuti, Di Michele, Testoni, riesce ad avanzare il proprio raggio d’azione. I calabresi avrebbero l’opportunità di raddoppiare in un paio di occasioni con Lattanzio, che non inquadra lo specchio della porta, e con De Luca su cui Merletti compie un vero e proprio miracolo. Dalla panchina giuliese arriva l’ordine di inserire Valori al posto di Giustini e poco dopo Picone al posto di Pirelli. Ed è proprio Picone a realizzare al 73′, tre minuti dopo il suo ingresso in campo, la rete del pareggio. Per la giovane truppa di De Patre il pari contro la Vigor Lamezia rappresenta il terzo risultato utile consecutivo. E mercoledì si torna in campo, per l’ennesimo turno infrasettimanale. Al Fadini arriva il Chieti. Si ripete il derby di Coppa Italia. Per il Giulianova un’altra occasione per confermarsi grande. Ma intanto entro il 14 novembre il presidente Dario D’Agostino dovrà provvedere al pagamento degli stipendi e dei contributi per evitare che la squadra venga penalizzata.