Paterno: Parente, Di Rocco, De Iorio, Albertazzi (35’ st Vitale), Di Stefano, Alessandroni, Puglia (21’ st Paris), Di Ruocco (5’ sts Kras), Aquino, Bolzan, Leccese A disposizione: Serpietri, Ribaldi, Scatena, Laurenzi Allenatore: Di Fabio
Martinsicuro: Osso, Latini (17’ st Danzano), Tommasi, Mariani, Oresti (1’ st Ruzzier), De Cesaris, D’Angelo, Ricci, Fagiani (24’ st Maio), Kala, Picciola A disposizione: Cosenza, Kne, Lattanzii, Liberati Allenatore: Lucarelli
Arbitro: Paterna (sezione di Teramo)
Assistenti: Dell’Arciprete (sezione di Vasto) e Miccoli (sezione di Lanciano)
Marcatori: 1’ sts Lecese
Ammoniti: Alessandroni, Bolzan (P) Kala, Ruzzier, Latini, Mariani (M)
Espulsi: nessuno
Note: recupero 2’ pt ‘ 3 st, angoli 6- per il Paterno
Ortona. Un gol di Leccese al 1’ del secondo tempo supplementare, al Comunale di Ortona, il Paterno piega il Martinsiuro 1-0 e si aggiudica la Coppa Italia di Eccellenza per la prima volta nella sua storia.
Vittoria sostanzialmente meritata con la squadra di Lucarelli che per buona parte della contesa ha tenuto il possesso palla ed un discreto predominio territoriale con alcuni break del Martinsicuro.
Si affrontano due delle tre capolista del campionato di Eccellenza. Nel Paterno assente l’infortunato D’Amico. Nel Martinsicuro out Carbone, oltre ad Aldo e Antonio Pietropaolo.
La cronaca
Al 5’ il Paterno reclama un penalty per un presunto atterramento in area di Latini su Di Rocco. All’8’ annullato un gol allo stesso Di Rocco per una posizione di off side. All’11’ si fa vivo il Martinsicuro: sugli sviluppi di una punizione, dopo una serie di rimpalli, Picciola manda a lato. Al 14’ Di Rocco per Bolzan che appoggia per Leccese che sfiora la traversa. Al 21’ Di Rocco lancia Leccese in area, blocca Osso. Al 27’ Martinsicuro pericoloso con D’Angelo che appoggia per Picciola che lambisce il palo. Al 38’ su un’azione offensiva dei marsicani Leccese virgola mandando sul fondo.
Nella ripresa al 12’ prima un tiro cross di Puglia viene respinto sulla linea di porta da un difensore avversario, sulla ribattuta Leccese spara alto. Poco dopo il subentrato Ruzzier si fa bloccare la conclusione da Parente. Al 34’ D’Angelo da fuori manda a lato. Al 38’ D’Angelo raccoglie un traversone di Maio dalla sinistra, la sua conclusione è parata da Parente. Al 40’ lo stesso numero 7 vibratiano, dopo una serie di rimpalli impegna l’estremo avversario. Al 45’ un diagonale di Aquinio è prima smorzato da Osso e poi spazzato da un difensore del Martinsicuro.
Si va ai supplementari. Al 2’ una punizione di Maio va alta. All’8’ è il Paterno a battere un calcio piazzato con Paris che manda di poco sopra la traversa. Al 14’ Kala conclude dalla distanza, l’estremo morsicano si distende e blocca. Sul capovolgimento di fronte Leccese per Aquino che sfiora il montante. Nel 1’ del secondo tempo supplementare Paterno in vantaggio: cross di Di Rocco dalla destra per la testa di Leccese che insacca. Reagisce la squadra di Di Fabio con Ricci che sfiora il palo. Al 12’ sugli sviluppi di una punizione Picciola dai 16 metri manda di poco alto.
Dopo circa 1’ di recupero termina l’incontro ed il team di Lucarelli può festeggiare la conquista del trofeo.
Francesco Rapino