Atleti teramani protagonisti ai Campionati Italiani Juniores (Under 20) e Promesse (Under 23) Indoor, che si sono svolti sabato e domenica 4-5 febbraio ad Ancona. Copertina naturalmente per Gaia Sabbatini, che si è laureata campionessa italiana nella gara degli 800 metri Juniores.
Per la mezzofondista teramana classe 1999, allenata da Marcello Vicerè, si tratta del primo titolo italiano in carriera, dopo esserci andata vicino in altre occasioni, nelle categorie giovanili iniziali.
E’ stata una vittoria conquistata con i denti nel tempo di 2’13”19, al termine di una volata a due con la principale rivale, Martina Tozzi (Fiamme Gialle Simoni), preceduta di 22 centesimi Gara vissuta a strappi con un passaggio ai 400 in 1’07”8, al quale è seguito un 200 di attesa e, quindi, il duello finale negli ultimi 200 metri tra le due protagoniste.
Ha avuto la meglio la Sabbatini, che prima ha affiancato la Tozzi e poi l’ha superata a pochi metri dal traguardo, facendo valere la sua maggiore forza nelle gambe. Da ricordare che vanta un primato personale di 2’10”05, stabilito il 29 gennaio scorso.
Ma le gioie non sono finite qui. Dai salti in estensione sono arrivate altre due medaglie di rilevante significato tecnico, entrambe di bronzo, conquistate da altri due atleti di scuola teramana. Nel triplo Promesse donne Giada Bilanzola (Gran Sasso Teramo) si è classificata terza con una misura che potrebbe essere quasi da svolta per la sua carriera. E’ atterrata a 12,87 metri, migliorando di 39 centimetri il primato personale che aveva stabilito il 15 gennaio scorso, che a sua volta era un centimetro migliore del primato personale risalente al 2013.
La Bilanzola ha ottenuto la misura migliore al secondo turno di salti, dopo aver aperto con 12,73. Ha poi inanellato un’ottima serie, senza neanche un nullo: 12,66, 12,52, 12,54, 12,38. Vittoria dell’azzurra Ottavia Cestonaro (Carabinieri) con 13,41 metri. La stessa atleta teramana il giorno prima si era piazzata quarta nel lungo con la misura di 5,73, nella gara vinta sempre dalla Cestonaro con 6,32.
La terza medaglia abruzzese è stata conquistata da Lorenzo Mantenuto (Vomano Gran Sasso) nel salto in lungo Juniores, gara nella quale si è classificato terzo con 7,06 metri, che migliora di due centimetri il precedente primato personale di 7,04 metri risalente alla stagione scorsa all’aperto. Mantenuto, che è allenato da Claudio Mazzaufo, così come la Bilanzola, è riuscito a strappare la medaglia all’ultimo turno di salti, superando in classifica Andrea Cerrato (Atletica Fossano Cuneo) anche lui a 7,06, ma con una seconda misura inferiore di 4 centimetri rispetto al 6,91 di Mantenuto.