San Nicolò a Tordino. Quando si cita Riccione, si finisce inevitabilmente a parlare di sole, mare, spiagge affollate…insomma di vacanze. Turisticamente parlando, infatti, l’abitato romagnolo può vantare un pedigree di tutto rispetto: conosciuto già alla fine dell’Ottocento con il nomignolo di “Perla verde dell’Adriatico”, il centro rivierasco attualmente è uno dei templi consacrati al culto dello svago estivo.
L’unico a non essere interessato al biglietto da visita avversario, però, è il massimo dirigente del San Nicolò Salvatore Di Giovanni: la classifica biancazzurra ha già vissuto due settimane consecutive di “ferie” così il presidentissimo vuol tornare a dilettarsi con il suo divertimento preferito. Quale? Ma la vittoria, naturalmente: per collezionare la quarta gemma del proprio torneo, Bagnara e soci dovranno servire gli attaccanti Orta e Costantino senza dimenticare di imbavagliare il sempiterno Enrico Buonocore (7 reti), vero valore aggiunto della matricola allenata da mister Valdifiori.
San Nicolò-Riccione sarà diretta da Aristide Capraro di Cassino, coadiuvato dagli assistenti Roberta De Meo di Formia e Alessio Corsini di Roma1.
Francesco Graduato