“Il 2017 spero possa regalare il meglio al movimento che fino ad oggi ho rappresentato; il lavoro e le fatiche di questi anni mi hanno portato a prendere questa decisione, pur portando sempre nel cuore tutto quello che insieme abbiamo realizzato. Tante le figure scoperte e tante le iniziative che sono sicuro si replicheranno negli anni con la solita e consueta passione di sempre. Un grazie a tutti coloro che hanno condiviso con me tutto quello che di genuino e sano rappresenta questo sport, la società forte e solida mi renderà orgoglioso negli anni perché porterà con se sempre un po’ del mio più caro pensiero”, spiega l’ormai ex responsabile del settore giovanile.
Petraccia poi prosegue parlando più approfonditamente delle motivazioni che l hanno portato a questa dolorosa decisione e di ciò che sono stati gli anni trascorsi con la società: “Sono stati anni bellissimi in cui mi sono occupato soprattutto del settore giovanile e di provare ad unire allo sport anche il lato del sociale promuovendo vari progetti, gli impegni sono stati tanti e dispendiosi e come succede nello sport ritengo che fosse finito un ciclo; in ogni caso ho sempre sostenuto che quando si crea un qualcosa si debba essere nelle condizioni di farla andare avanti a prescindere da se stessi, ci sono stati nuovi ingressi in società che hanno fatto fare il salto di qualità dal punto di vista economico, ora spero che ci possa essere continuità anche nei vari progetti più riconducibili al mio operato, quindi ai giovani e al sociale.”
Una squadra per crescere ha bisogno di essere curata e resa solida sotto tutti gli aspetti, non basta la competitività della rosa, altrimenti col tempo rischierebbe di diventare un castello di carte che rischia di crollare, l’operato di Petraccia è stato importante per l’affermazione della GLS Hatria C5 che è riuscita così a spingersi fino alla Serie B Nazionale: “Ritengo di aver dato tanto, quantomeno rispetto alle mie possibilità senza mai risparmiarmi, comprese tante battaglie portate avanti con l’Amministrazione Comunale per far sì che la società potesse crescere e andare avanti; la scorsa stagione è arrivato il meritato premio, con l’approdo in Serie B tanto voluto anche da me ma che ha necessitato l’individuazione di nuovi sponsor che hanno promesso longevità alla squadra, ora speriamo che mantengano le promesse affinché si conservi e si porti avanti quanto di buono abbiamo fatto in questi anni.”
Infine è il momento dei ringraziamenti: “Innanzitutto ringrazio la mia famiglia che mi ha supportato in tutte le mie attività, i genitori che hanno riposto in me la loro fiducia affidandomi i loro figli, i ragazzi e il direttivo, ma l’abbraccio più grande va al Presidente Matricciani che con le sue grandi doti umane e organizzative ha permesso la realizzazione di quanto abbiamo fatto in questi anni”.
Roberto Marchione