Teramo. I primi tasselli del mosaico biancorosso stanno per trovare la giusta collocazione. Marcello Di Giuseppe direttore sportivo, Roberto Cappellacci allenatore, dovrebbero essere questi i protagonisti cui sarà affidato il compito di costruire e guidare il Teramo nella stagione sportiva 2011/2012.
L’uso del condizionale è d’obbligo, sia perché manca ancora il crisma dell’ufficialità, sia perché gli attestati di stima reciproca tra il futuro diesse del Diavolo e Vincenzo Vivarini, condottiero del sorprendente Chieti, non permettono di escludere un colpo di scena dell’ultimo secondo. Ma questa, al momento, appare una possibilità molto remota. La pesante eredità di Cifaldi, quindi, dovrebbe essere raccolta dal 45enne mister ex Santegidiese, guidata nell’ultima stagione ad un onorevole sesto posto in classifica. Nell’esperienza biancorossa, il tecnico di Tortoreto potrebbe essere seguito da alcuni suoi “fedelissimi”, che si muoverebbero dalla Vibrata in direzione del capoluogo: i maggiori indiziati sembrerebbero essere il difensore centrale Gaetano Lonardo ed i centrocampisti Cosimo Laboragine e Andrea Censori, questi ultimi due già accostati al Diavolo nella scorsa stagione. Molti altri, però, sono i nomi finiti sui taccuini dell’entourage teramano. Piacciono i giocatori del Santarcangelo Francis Obeng ed Alex Ambrosini (capocannoniere del girone F con 20 reti): prima di sferrare un attacco, però, bisognerà attendere le mosse della società romagnola, neopromossa in Lega Pro. In ogni caso, i due interessano anche ad Ancona e Sambenedettese. Tra gli under, invece, il Teramo corteggia i classe ‘92 Eugenio Calvarese del Pescara e Rodriguez Jonas Ekani, protagonista di una grande stagione con la maglia della Fermana (8 gol in 37 presenze): per quest’ultimo, la società del patron Campitelli dovrà guardarsi dalla concorrenza della “solita” Ancona la quale, pur avendo formulato un’offerta economica leggermente più bassa (tredicimila euro contro i quindici del Diavolo), per impegni legati allo studio gode della preferenza del calciatore. Da settembre, infatti, Ekani dovrà frequentare l’università della città dorica. Sul fronte delle conferme, infine, l’unico praticamente certo di calcare nuovamente il sintetico di Piano d’Accio è Daniele Scartozzi. Gli accordi con Borrelli, Arcamone e Gambino sono legati a doppio filo con le pretese economiche degli stessi giocatori e le richieste provenienti da altre piazze. Molto difficile la permanenza in biancorosso di SuperMario Orta: per lui possibile un trasferimento al San Nicolò, neopromosso in Serie D, o alla Fermana (Eccellenza marchigiana).
Francesco Graduato