Giulianova. E’ iniziata presto la giornata negli uffici del Giulianova calcio. Questa mattina, infatti, sono arrivati puntuali poco prima delle 9 gli ispettori della Covisoc, l’organo di controllo sui conti delle società di calcio. Presa in esame tutta la documentazione contabile, verificate anche le procedure relative al pagamento degli stipendi, dei contratti dei giocatori, dei movimenti che la società giallorossa ha avuto anche con altri club.
Sotto la lente di ingrandimento anche il vecchio debito che il Giulianova calcio ha con l’Erario e che il presidente Dario D’Agostino si è impegnato ad onorare con una dilazione nel tempo con una rateizzazione non di poco conto. La Covisoc in questi giorni prenderà in esame molti club. Chi non avrà le carte in regola non potrà iscriversi al campionato di appartenenza. In Lega Pro la situazione è assai difficile. A marzo di quest’anno erano 36 i club a rischio. Il numero pare si sia ridotto, ma rischiano di essere depennati, tra Prima e Seconda Divisione, almeno 15-16 club. E per alcuni è prevista persino una partenza ad handicap per inadempienze nel corso del campionato che si è appena concluso. Nel Girone B, quello in cui appunto milita il Giulianova, rischiano di “saltare” la Sangiovannese e il Fano che hanno grossi problemi societari. La situazione del Giulianova è legata alla fidejussione che il presidente D’Agostino deve presentare per il prossimo campionato. Servono in pratica 300mila euro. Intanto, dalla valorizzazione dei giovani quest’anno arriveranno dalla Lega Pro 300mila euro, somma standard decisa dal presidente della Lega stessa Mario Macalli da destinare ai club che hanno assicurato nell’arco dell’intera stagione la presenza in campo degli under. E la società giallorossa in questo caso ha rispettato in pieno quelle che erano state le scelte iniziali, ovvero la valorizzazione dei giovani. A proposito di giovani, Michele Rinaldi sembra essere già sulla via di partenza. Di lui hanno chiesto notizie Foggia e Pescara. Ma i buoni rapporti che ci sono tra il Giulianova e altri club di serie B, come Reggina e Crotone, fanno pensare che l’operazione possa concludersi con un trasferimento di Rinaldi in serie B. Per quanto riguarda il nome dell’allenatore, sembra ormai certa la rottura tra Pino Di Meo, il tecnico della salvezza, e il numero uno del sodalizio giuliese che sta pensando di affidare la guida tecnica del Giulianova a Dario Di Giannatale che è stato il secondo prima di Leonardo Bitetto, poi di Ersilio Cerone ed infine dello stesso Di Meo. Verso la riconferma il preparatore atletico Ermanno Ciotti. Intanto, c’è un Giulianova che sorride. E’ la formazione Berretti che sta per staccare il biglietto per la semifinale del proprio torneo. Dopo aver battuto all’andata, in trasferta, per 1-4 la Salernitana, i giallorossi domani pomeriggio ospiteranno la squadra campana per il match di ritorno. Sarà sufficiente non perdere con più di 3 gol di scarto.
Lino Nazionale