Pescara-Novara 1-2, delude il Delfino senza stimoli

PescarastemmaPescara: Bartoletti, Zanon, Cascione, Mengoni, Olivi, Soddimo (31’st Bucchi), Sansovini, Bonanni, Capuano, Berardocco (24’st Petterini), Giacomelli (1’st Maniero). A disposizione: Cattenari, Sembroni, Vitale, Diamoutene. Allenatore: Pierini

Novara: Ujkani, Lisuzzo, Motta, Rigoni (31’st Gheller), Bertani, Morganella, Porcari, Marianini (28’st Shala), Scavone (18’st Pinardi), Centurioni, Gigliotti. A disposizione: Fontana, Drascek, Rubino, Coubronne. Allenatore: Tesser.

 

Reti: 25′ e 18’st Bertani, 33’st Sansovini (rig.) 

Ammoniti: Soddimo, Berardocco, Porcari, Gigliotti, Shala

Arbitro: Davide Massa di Imperia. (Vicinanza-Manna)

Cede l’ultima in casa il Pescara ad un Novara più stimolato dalla classifica. Obiettivi zero, ormai, per il Pescara, che si arrende ad una doppietta di Bertani: troppo tardi per reagire quando Sansovini accorcia su rigore. Sono gli ospiti a tenere in mano la prima frazione, che al 16’ battono Bartoletti, con Bertani, ma non il palo. Dieci minuti dopo è ancora Bertani a trovare il vantaggio, servito da Scavone, mettendo in rete al volo con la complicità della papera di Bartoleti.

La ripresa mantiene la stessa falsariga: l’ingresso di Manieri per Giacomelli non sortisce reazione  pescarese. Il Novara gestisce e aspetta il 18’st per punire: sassata di Porcari respinta da Bartoletti, Bertani replica lesto in rete e realizza la doppietta. Il Pescara è tutto nel lampo di Sansovini a un quarto d’ora dal termine: dribbling in area che obbliga Lisuzzo al fallo da rigore. Realizza lo stesso Sanvovini. Segue un timidissimo tentativo di pareggio, poco concretizzato nonostante l’impegno. Finisce così: il Pescara perde anche l’ultimo baluardo della forza casalinga; tra sette giorni a Cittadella, poi al lavoro per la prossima stagione, senza più le scusanti da anno di transizione.

 

Daniele Galli

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