Pescara, stavolta, non ha mollato e anzi, con un colpo di reni di un grande Simone Pepe è rientrata di nuovo in partita ad un possesso di distanza e con la palla in mano, ma stavolta il tiro del pareggio del suo bomber è stato letteralmente sputato dal canestro.
Pescara recrimina su alcune decisioni arbitrali nel terzo quarto, che l’hanno penalizzata proprio nel momento migliore e su un metro arbitrale che l’ha mandata in lunetta solo otto volte in quaranta minuti (contro i 25 tiri liberi a favore di Bisceglie). L’Amatori paga, alla fine, qualche errore banale e la troppa imprecisione al tiro da due. Resta comunque il grande passo in avanti fatto stasera rispetto alle due precedenti trasferte stagionali, con una squadra che ha ritrovato l’atteggiamento giusto: per larghi tratti della gara si è rivista quell’Amatori che lo scorso anno ha firmato quattordici vittorie consecutive.
Le due squadre arrivano all’ultimo quarto dopo una gara tutta in equilibrio. Gli ultimi dieci minuti iniziano dal 48-47, quando Andrea Chiriatti, giovane capitano dei pugliesi, propizia un break importante (55-51, 59-54, 63-54) che manda i padroni di casa al massimo vantaggio, mentre il convincente Pepe cerca di tenere i suoi in partita.
Nel momento più difficile esce fuori il carattere pescarese, con un canestro di Capitanelli e due liberi di Pepe a dare il via alla rimonta. Grosso avvicina ancora di più l’Amatori, che porta gli ospiti ad avere la palla del pareggio, ma la bomba di Pepe non entra nella retina. Poi un tiro libero di Antonelli ed una schiacciata di Capitanelli definiscono il 64-62 finale.
Nel terzo quarto, qualche decisione arbitrale discutibile, i tiri liberi di Chiriatti e le bombe dagli otto metri di Cucco tengono a galla i pugliesi e gli regalano anche un vantaggio di quattro punti (48-44) prima che una bomba di Pepe firmi il meno uno con cui le squadre chiudono i primi trenta minuti. In questo tempino c’è un vero e proprio testa a testa, con le due squadre che mettono a turno il muso davanti, mentre il pivot pugliese Antonelli manda letteralmente a quel paese gli arbitri e fa prendere un fallo tecnico alla sua panchina.
I primi due quarti erano stati all’insegna dell’equilibrio. Bisceglie presentava lo starting five previsto, mentre l’Amatori sorprendeva con Pasquale Battaglia dall’inizio. Proprio lui firmava la tripla del 5-5, prima di uscire presto per essersi subito caricato di falli, lasciando il posto a Grosso, che a sua volta era partito da titolare nella scorsa partita, contro Senigallia. Bisceglie faceva valere il suo forte asse play-pivot con Cucco e Antonelli, firmando l’allungo iniziale (13-5, 16-10). Da lì, però, era l’Amatori a ribaltare il parziale, prima con Pelliccione e poi con una tripla impossibile sulla sirena di Pepe. Pescara così concludeva il quarto in vantaggio di un punto (20-21).
Il secondo parziale metteva in mostra la grande abilità difensiva delle squadre, marchio di fabbrica di Coach Sorgentone e di Coach Salvemini. Le difese prevalevano sugli attacchi, con la complicità di qualche errore di troppo e la sanzione di due sfondamenti per parte. Bisceglie che rimetteva il muso davanti con i liberi di Bartolozzi e con Di Emidio. Allo scadere, come nel primo quarto, arrivava un’altra bomba sulla sirena: Emidio Di Donato firmava il 31-34 con cui finiva il primo tempo.
In un campionato che non ha ancora svelato tutte le sue carte, l’Amatori avrà modo di rifarsi domenica prossima, in casa, nel derby contro Ortona. La classifica, resa ancora più indecifrabile a causa del rinvio delle tre gare che coinvolgevano palazzetti troppo vicini all’epicentro del terribile terremoto di oggi, dà ancora tempo ai ragazzi di Coach Salvemini per rientrare nelle posizioni di testa.
Lions Basket Bisceglie: Chiriatti 14, Di Emidio 4, Bruno 2, Cucco 10, Potì 13, Comollo ne, Leggio 9, Totagiancaspro ne, Antonelli 7, Bartolozzi 5.
Allenatore: Domenico Sorgentone
Tiri dal campo 19/47 (40%), tiri da due punti: 12/23 (52%), tiri da tre punti 7/24 (29%), tiri liberi 19/25 (76%). Rimbalzi 33
Amatori Pescara: Pelliccione 7, Pepe 22, Rajola 9, Battaglia 3, Grosso 5, Di Giuseppe ne, Di Donato 3, Bini, Capitanelli 13, Tagliamonte ne.
Allenatore: Giorgio Salvemini.
Tiri dal campo 23/65 (35%), tiri da due punti: 13/36 (36%), tiri da tre punti 10/29 (34%), tiri liberi 6/8 (75%). Rimbalzi 38.
Arbitri: Marco Guarino (CB) e Andrea Valzani (Ba)