Giro d’Italia a Tortoreto: emozioni e colore. Un minuto di raccoglimento per Weylandt

giro_026Tortoreto. La città si ferma per il Giro d’Italia e la Carovana Rosa dispensa emozioni al pubblico, numeroso e festante, che assiepa la zona di partenza dell’undicesima tappa, sin dalle prime ore del mattino. Il ciclismo, per vocazione sport popolare, è sempre capace di attirare pubblico ed interesse, e l’equazione si ripete anche a Tortoreto. Di contro, la cittadina costiera si mette il vestito della festa e mette in mostra le sue bellezze e le sue peculiarità per le riprese televisive, e strappa consensi agli ospiti che ancora non la conoscevano.

E’ destinata, di diritto, ad entrare tra gli avvenimenti storici della cittadina costiera, la giornata di oggi, che ha fatto da prologo alla partenza dell’undicesima frazione del Giro d’Italia. Il pubblico, come detto, ha assiepato per ore la zona di partenza, alla ricerca di un gadget, di una foto ricordo o di un autografo dei grandi protagonisti della corsa. Sotto questo aspetto, essere località di partenza di una tappa, presenta diversi vantaggi: anche perché con calma si può vivere l’emozione di tutto il carrozzone che compone una delle corse a tappe più importanti nel panorama internazionale (per seguito, solo il Tour de France è un gradino sopra). Il pubblico, con grande partecipazione, ha seguito la passerella dei ciclisti alla firma del foglio di partenza. Mentre nel clima di festa, c’è stato anche un momento toccante, rappresentato dal minuto di raccoglimento che il gruppo ha dedicato, prima della partenza, alla memoria di Wouter Weylandt, nel giorno dei funerali del ciclista belga morto sulle strade del Giro. Soddisfazione per l’evento, e per la riuscita della stessa, è stata manifestata dall’intera amministrazione comunale di Tortoreto, guidata dal sindaco Generoso Monti, che ha creduto nell’evento, che presenta ripercussioni sul piano della promozione turistica e del territorio. Tante le autorità presenti alla partenza, dal presidente della Provincia, Valter Catarra, dall’assessore Francesco Marconi, dal prefetto Eugenio Soldà e al questore Amalia Di Ruocco.

 

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