La Leadercoop Teramo supera anche il Nuoro nell’ultima gara della seconda fase ad orologio con il punteggio finale di 40-32.
A giochi già fatti per i due team, la sfida è stata utile soprattutto per i due tecnici per dare un po’ di riposo alle titolari e per dare spazio alle atlete meno utilizzate fino ad ora. Nella Leadercoop Teramo si è seduta soltanto in panchina Elena Barani, sostituita egregiamente nel ruolo di pivot dall’appena quindicenne Bucceroni (nella foto di Maurizio Sebastiano), autrice alla fine delle sue prime 5 reti in A1.
Anche Ilenia Furlanetto è stata utilizzata con il contagocce e, nel giro delle rotazioni, il team biancorosso è stato costantemente in campo con ben tre Under. Nel Nuoro meritato riposo anche per l’ex Aida Dorovic, entrata in campo soltanto per l’esecuzione di un tiro di rigore.
Non è andata quindi in scena l’attesa sfida tra la prima (Palarie) e terza (Dorovic) cannoniera del campionato. Le due atlete, prima dell’ultima giornata della seconda fase, nella speciale classifica erano divise solo da tre reti, con il mezzo la Ceklic della Messana.
Con le 10 reti segnate e con il contemporaneo stop della Dorovic e della Ceklic (la Messana non ha giocato la sua gara per mancata presentazione del Vigasio), Daniela Palarie ha vinto la classifica delle cannoniere dopo le prime due fasi stagionali con 133 reti segnate in 13 gare giocate, precedendo la Ceklic con 122 e la Dorovic con 120 (la Ceklic ha preso parte a 14 gare mentre la Dorovic a 15).
Tornando nel dettaglio alla gara con il Nuoro in casa Leadercoop ben 11 reti delle 40 totali portano la firma di atlete Under. Da segnalare anche le prime due reti stagionali della giovane Federica Fini, tornata in campo dopo un lungo infortunio occorso l’estate scorsa. Miglior realizzatrice della sfida è stata la cubana Damaris Bencomo: 12 reti per lei e il tifo incessante dei bimbi delle classi Terza A e Terza B della scuola elementare Risorgimento di Teramo che oramai l’hanno incoronata loro beniamina (nella foto di Maurizio Sebastiano).
La sfida ha sempre visto avanti il team teramano.
Dopo un avvio equilibrato (4-4 all’ 8’) è giunto il break che ha tracciato il solco tra i due team: 5-0 per le biancorosse e al 15’ il tabellone luminoso del PalAcquaviva segnava un eloquente 9-4.
Il più cinque nel corso del primo tempo veniva ribadito in più occasioni: 10-5 al 16’, 14-9 al 24’, 15-10 al 27’, 16-11 al 29’, 17-12 all’intervallo. Nella ripresa le biancorosse stazionavano stabilmente sul più sette: 21-14 al 6’, 22-15 al 7’, 23-16 all’ 8’, 28-21 al 15’, 36-29 al 26’, 37-30 al 27’. Il più otto veniva raggiunto al 28’ sul 38-30 ribadito al 29’ sul 39-31. Il massimo vantaggio di nove reti veniva quindi toccato a 30” dal termine sul 40-31 per chiudere quindi la gara sul 40-32.
Leadercoop Teramo: Giona, Bencomo 12, Fini 2, Barani, Palarie 10 (1/2), Adamczyk, Furlanetto 1, Krese 6, Di Pietro 2, Bassi, Di Nardo 1, Passeri 1, Bucceroni 5, Di Marcantonio. Allenatore: Serafino La Brecciosa.
H.A.C. Nuoro: Ferrando 1, Napoli, Murgia, Pisanu 1 (0/1), Cossu, Lojpur 7, Pistelli 10, La Bruna, Pennisi, Dorovic (0/1), Sanna, Giudice, Arishina 11, Satta 2. Allenatore: Roberto Deiana.
Arbitri: Adrian George Tanasescu e Mauro Zappaterreno di Roma.
Note: Risultato primo tempo 17-12. Spettatori 250 circa. Presenti i bambini delle classi Terza A e Terza B della scuola elementare Risorgimento di Teramo. La gara si è disputata al PalAcquaviva per l’indisponibilità del PalaSanNicolò occupato da altra manifestazione sportiva. Esclusioni per 2’: Teramo nessuna, Nuoro 2. Rigori: Teramo 1 su 2, Nuoro zero su 2. Prime 5 reti in A1 per la quindicenne Federica Bucceroni. Esordio stagionale e prime due reti stagionali per Federica Fini. Prima rete in serie A1 per Laura Pisanu. Daniela Palarie, con 133 reti in 13 partite giocate, ha vinto la classifica delle marcatrici al termine delle prime due fasi di campionato.
(Foto di Maurizio Sebastiano)