Pescara. Si è chiuso praticamente dopo due quarti il derby tra l’Amatori Pescara e la Fasoli & Massa Sulmona degli applauditi ex Fausto Di Carlo e Davide Salvatore. I padroni di casa si sono imposti con un perentorio 92 a 61 grazie a due quarti, il primo e il terzo, nettamente a loro favore e chiusi con parziali significativi: 30 a 18 i primi 10′, 28 a 7 uscendo dall’intervallo. Due partenze lanciate che hanno spaccato l’incontro e sono nate della grande aggressività difensiva voluta da coach Razic.
La grinta e l’ardore messe in mostra sul parquet dai biancorossi hanno generato palle recuperate (10 nel solo terzo periodo), contropiede e punti “espressi”, ma soprattutto hanno imposto alla partita un ritmo elevato al quale Sulmona è riuscita a giocare solo a tratti. I peligni hanno infatti rosicchiato vantaggio e punti ai pescaresi nel corso del secondo quarto arrivando per tre volte sul -4: 42-38, 47-43 e il finale 50-46. Due triple, prima di Leonzio e poi di Pepe, hanno tenuto a distanza di sicurezza gli ospiti, tuttavia non hanno evitato la presumibile strigliata di coach Razic che negli spogliatoi deve aver suonato la carica ai suoi ragazzi. Nel terzo quarto è arrivata dunque la svolta (10 palle recuperate e percosso netto nei tiri da due punti, 10/10) e il match si è chiuso di fatto al suono della terza sirena sul +25 (78-53) per Pescara.
Con questo successo il numero di vittorie nei derby stagionali sale a quota 5 a fronte di due sconfitte, mentre rimane ancora imbattuto coach Razic che festeggia il terzo squillo della sua nuova avventura sulla panca Amatori. I due punti conquistati inoltre consentono di raggiungere al terzo posto in classifica la prossima avversaria dei biancorossi: Airola, sconfitta in rimonta a Venafro. Sabato prossimo in Campania Grosso e compagni si giocheranno la possibilità di staccare la Pinauto che all’andata fu sconfitta 81 a 62. Si inizierà alle ore 18.