Basket, a Campli arriva l’ala-pivot Simone Gatti

Campli. Terzo colpo di mercato per il Campli Basket “Nino Di Annunzio”, dopo gli arrivi di Salafia e Ponziani a dar man forte sotto canestro, arriva l’esperta ala/pivot classe 1982 altezza 2,02 Simone Gatti, vecchia conoscenza dei tifosi farnesi, visto che proprio la scorsa stagione, è stato avversario del Campli, con la maglia della Poderosa Montegranaro.

 

 

Dunque la scelta dell’entourage camplese, è caduta su di un giocatore cosiddetto “veterano” della categoria, il quale proprio per la sua lunga esperienza, può dare un contributo significativo, anche riguardo la crescita tecnica dei due giovani lunghi, Salafia e Ponziani, suoi nuovi compagni di reparto. La carriera cestistica di Simone Gatti, è senza dubbio lunga; inizia a Varese, dove compie tutto il percorso delle giovanili, subito dopo scende a Montegranaro in B, l’anno dopo, torna nuovamente a Varese sempre in B, poi, ancora nel campionato cadetto, dapprima con la maglia dell’Argenta(B1) e successivamente, Siena(B1), poi Ferentino(B1).

 

Dopo la fine dell’esperienza in terra laziale, si apre per Simone, un ciclo che dura ben quattro stagioni e che lo vede protagonista a S. Antimo in B d’Eccellenza. Terminato il quadriennio di S. Antimo, passa a Napoli, sino poi ad arrivare, nella stagione 2012/13 in terra d’Abruzzo e precisamente a Chieti in B, qui rimane un campionato, infatti nella stagione 2013/2014 sale in Lombardia, sempre in Serie B, per giocare con la maglia del Lecco. Le ultime due stagioni 2014/15-2015/16, le gioca invece entrambe a Montegranaro, sfiorando proprio a giugno, nella “final four” di Montecatini la promozione in Serie A2.

 

“Sono veramente entusiasta di venire a Campli”, queste le prime dichiarazioni del neo acquisto farnese, “guarda caso – ha proseguito Simone – proprio lo scorso Novembre, nella partita di andata che Montegranaro giocò a Campli, pensavo o meglio espressi un desiderio, cioè quello di voler tornare in Abruzzo e magari a Campli, un paese che mi dicono bello e accogliente, voglio farci un pensierino mi dissi ed ecco, che grazie ad una serie di combinazioni favorevoli, questo mio desiderio è stato esaudito e di questo sono molto felice.

 

Come sono contento di lavorare, con un coach esperto e valido, quale Piero Millina ed inoltre dopo anni, tornare a giocare con Onorio Petrazzuoli, conosciuto e da me apprezzato ai tempi di S. Antimo, così come sono lieto di rivedere dopo quasi dieci anni, dai tempi di Ferentino, Antonio Serroni; penso che insieme, potremmo formare un bel gruppo, togliendoci magari qualche soddisfazione strada facendo. Per quanto riguarda il prossimo campionato – ha concluso Gatti – vista la situazione del girone “D”, io penso che se dovessero ripescare sia Matera che Montegranaro, all’interno del raggruppamento, si potrebbero aprire scenari nuovi, anche per squadre considerate outsiders, considerando le due squadre citate prima, come le probabili favorite”.

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