Pescara-Varese 1-0. Il Delfino torna a vincere con un rigore di Sansovini

Pescarastemma

Pescara: (4-4-1-1) Pinna, Zanon, Diamoutene, Mengoni, Capuano, Nicco, Cascione, Tognozzi, Bonanni (28′ st Giacomelli), Soddimo (16′ st Petterini), Sansovini (41′ st Maniero). A disposizione: Bartoletti, Sembroni, Stoian, Berardocco.  Allenatore: Eusebio Di Francesco

Varese: (4-4-2) . Zappino, Pisano, Pesoli, Camisa, Pugliese, Concas (26′ st Madarevic), Corti, Frara (19′ st Correa) Carrozza, Ebagua, Pereira (39′ st Pinto). A disposizione:  Moreau, Osuji, Armenise, Figlomeni, . Allenatore: Giuseppe Sannino

Pescara
10
Varese
2′ st Sansovini (rig)

Arbitro: Sig.  Luigi Nasca di Bari (Posado-Giallatini)

Ammoniti: Tognozzi, Pugliese, Camisa, Zanon, Pinna, Corti, Mengoni

Torna a vincere, finalmente, il Delfino, grazie ad un calcio di rigore guadagnato e realizzato da Sansovini. Una partita complessivamente bella, ma più ricca di intensità che di occasioni pure di gioco. Falli a iosa, 8 ammoniti e pochissime conclusioni per parte. Nel primo tempo il Varese sembra più pericolosa del Pescara, ma è uno spauracchio che si spegne nella ripresa. Ottima la prestazione di Diamoutene, in campo dall’inizio al posto dello squalificato Olivi; bene anche Giacomelli, in campo nel finale a sostituire uno stremato Sansovini.

Pronti-via, si vede già al 9′ l’aureola sulla testa di Pinna che respinge ad Ebagua una staffilata in corsa; colpevole Mengoni che scivola nel tentativo di controllare Pereira e facilita il filtrante per il nigeriano. Questa l’unica azione degna di nota nel primo tempo: il Varese si affida alle scorribande di un ispiratissimo Concas, il Pescara soffre del mancato collegamento tra Bonanni e il duo Sansovini-Soddimo; in ogni caso, entrambe producono poco di concreto.

La ripresa si avvia con il goal: Sansovini se ne va in tunnel a rientrare dalla sinistra dell’area, Camisia lo trattiene fallosamente e il pescaresa va giù. Dal dischetto batte Zappino con un sinistro angolatissimo rasoterra. Tutti ad abbracciare Eusebio Di Francesco, dedicando la rete a lui e al nipote Riccardo, morto domenica scorsa a causa di un incidente in motocicletta. Le lacrime certificano l’ 1-0. La gara svolta, Sannino prova la rimonta sbilanciandosi e permette al Pescara di cresce e di guadagnare spazio. Alla mezzora Di Francesco sostituisce Bonanni ed inserisce Giacomelli; aumentano i problemi per il Varese con il dinamismo del giovane ex Grosseto. E’ lui che dalla bandierina indirizza la battuta direttamente in porta costringendo Zappino ad allontanare con i pugni; poi in pieno recupero caccia la magia in area: su assist di Maniero, stop e dribbling in un colpo solo e sinistro sul palo destro, la palla esce di un soffio regalando l’illusione del goal all’Adriatico. Il Varese riesce a rispondere solo con un lampo di Carrozza al 32′ st che sulla destra dell’area apre il varco all’inserimento di Pereira, diagonale in corsa che attraversa lo specchio e scheggia il palo prima di uscire sul fondo.

Daniele Galli

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