Alla voce marcatori, infatti, le bocche da fuoco della formazione teramana hanno scritto il loro nome per ben 35 volte: Gambino a quota 11 reti, Arcamone a 10, Orta a 9 e Borrelli a 5, sono questi gli invidiabili numeri dei beniamini del Comunale. Le statistiche diventano addirittura spaventose se si considera che le segnature totali biancorosse sono 42: il secondo miglior attacco dell’intera Serie D, quindi, si basa per l’84% sui gol dei “fantastici quattro”. Patron Campitelli si coccola i propri gioielli e si augura che anche nella gara contro il Real Rimini sappiano ripetere l’impresa di far gioire tutto il pubblico teramano: contro i romagnoli, il Diavolo andrà a caccia del quarto successo consecutivo, sperando che provengano buone notizie dal “Romeo Neri” dove saranno impegnati i cugini della Santegidiese. Rispetto alla vittoriosa trasferta di Canistro, Cifaldi dovrà fare a meno dello squalificato Scartozzi (al suo posto giocherà Lorusso) ma recupererà in difesa Gattari e Russo. Dall’altra parte, invece, il tecnico dei romagnoli Agostino Iacobelli, privo dello squalificato Giuseppe Serao, potrebbe affidare a Mandorlini e Camillini il compito di imbavagliare gli avanti teramani, con il maggiore dei fratelli Serao (Giovanni, fresco ex di turno) inizialmente relegato in panchina. Probabile turn-over in mediana e in attacco: a centrocampo potrebbe ritrovare una maglia da titolare l’ex Messina Roberto Piccolo, mentre in avanti il partner di Granito potrebbe essere Pica, leggermente favorito sull’acciaccato Bettini.
Teramo-Real Rimini sarà diretta da Lorenzo Ferrari di Mestre, coadiuvato dagli assistenti Luca Forte e Omar Adamo entrambi di Cervignano del Friuli.
Francesco Graduato