La Teramo Calcio comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Antonio Croce.
La nuova punta biancorossa nasce a Foggia trent’anni fa e proviene da una brillante stagione a Monopoli, dove ha realizzato quattordici marcature (playout compresi).
In precedenza ha vestito le maglie di Brindisi, Turris, Bisceglie, Melfi, Messina, Villacidrese, Cassino, Carpenedolo, Riccione, Fermana, Vis Pesaro e, in Abruzzo, quelle di Celano, Pro Vasto e Cologna Paese, riabbracciando questa regione a distanza di cinque annate dall’ultima esperienza in terra marsicana.
Ha mosso, inoltre, i primi passi nella Primavera dell’F.C. Internazionale, laureandosi capocannoniere durante il Torneo di Viareggio 2005 con quattro reti.
“Il progetto Teramo mi ispira – le prime dichiarazioni di Croce – perché conosco la società, il Direttore Lupo mi ha voluto fortemente e poi ho avuto modo di vedere il gran lavoro svolto da mister Zauli l’anno passato a Santarcangelo. A Monopoli mi sono tolto tante soddisfazioni a livello personale, in precedenza venivo da tre anni di Serie D anche per una scelta personale di riavvicinarmi verso casa, andando spesso in doppia cifra. L’Abruzzo la sento come una seconda casa, avendo disputato sempre buoni campionati da queste parti in tre realtà differenti. Le mie caratteristiche? Nell’ultimo campionato ho fatto sia la prima che la seconda punta, ma il mio ruolo ideale è quello di centravanti puro, riuscendo ad allungare la squadra, preferendo andare in profondità. Obiettivi? Sudare la maglia e dare il massimo. Teramo è una piazza conosciuta, esigente, spero di lasciare un segno importante”.
Croce, che ha firmato un contratto biennale, ha già sostenuto nel pomeriggio le visite mediche.
Il diesse Lupo sarebbe anche ai dettagli con il trequartista Carraro, nella passata stagione al Pavia, scuola Fiorentina. È considerato dagli addetti ai lavori una promessa che deve sbocciare (classe ’92).