Sfumato il progetto di trasferire il titolo del San Nicolò Calcio a Giulianova, in casa giuliese è tornata comunque ad alimentarsi la speranza di giocare il prossimo campionato di Serie D.
L’operazione di cui si parla in questi giorni, e che deve essere perfezionata, nasce dall’interessamento del presidente della Folgore Veregra Luciano Bartolini, società retrocessa all’ultima giornata in Eccellenza marchigiana, nei confronti dell’ambiente giallorosso.
Bartolini era rimasto colpito già nella gara di andata a Montegranaro dai tifosi giuliesi, dal loro calore, nonostante la sconfitta del Giulianova per 2-0. Con due amici imprenditori marchigiani è pronto ad aprire la trattativa. C’è stato qualche sera fa un incontro al Nova Vita Beach di Giulianova. Bartolini avrebbe incontrato Moris Carrozzieri e Francesco Giorgini che sarebbero pronti ad appoggiare l’iniziativa per salvare il calcio giallorosso.
In pratica l’operazione sarebbe del tutto simile a quella che avrebbe dovuto essere portata a termine con il San Nicolò. La Folgore pare abbia avuto rassicurazioni per un ripescaggio nella massima serie dilettantistica. E il progetto che si vuole intavolare è di quelli ambiziosi, con una programmazione quanto meno di un paio di anni per tornare a giocarsi la promozione tra i professionisti.
Bartolini è pronto alla sfida. Si giocherebbe al Fadini con la denominazione del Giulianova calcio 1924, ovvero il titolo originario, quello acquisito dall’associazione Giuliesi per sempre con i cui rappresentanti ci dovrà presto essere un incontro.
Il Città di Giulianova retrocesso in Eccellenza è invece destinato a morire, probabilmente al fallimento. Questa sera alle 21, intanto, nella palestra del Fadini i tifosi si riuniranno per parlare del futuro del Giulianova. L’assemblea è aperta a tutti. Intanto si annuncia un’estate calda, molto calda per il calcio giuliese.