Pareggio del Delfino in casa del quotato Livorno. In vantaggio da subito con un fortunato goal di Mengoni, gli adriatici reggono un buon primo tempo. La ripresa svolta a favore dei labronici, che pareggiano con Scattarella e mettono seriamente a rischio il punto guadagnato dal Pescara per il resto della gara.
| Livorno |
1 | 1 |
Pescara |
||
| 7′ st Schiattarella | 12′ Mengoni | ||||
Le formazioni:
Livorno: (4-4-2) De Lucia, Perticone, Knezevic (21′ Salviato), Miglionico, Lambrughi, Surraco, Iori, Luci, Schiattarella (39′ st Prutsch), Dionisi, Pagano (8′ st Tavano). A disposizione: Mazzoni, Di Bella, Bencivenga, Volpato. Allenatore: Giuseppe Pillon
Pescara: (4-4-1-1) Pinna, Zanon, Sembroni, Mengoni, Capuano, Gessa, Cascione, Tognozzi, Ariatti (28′ st Nicco), Soddimo (34′ st Bonanni), Sansovini (25’st Maniero). A disposizione: Bartoletti, Petterini, Del Prete, Verratti. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Arbitro: Sig. Marco Guida di Torre Annunziata (Giallatini-Costanzo)
Ammoniti: Gessa, Ariatti, Tognozzi
Dopo una prima avvisaglia del Livorno, che al 9′ chiama Pinna ad esaltarsi e a respingere in angolo con i pugni sul destro di Pagano ingaggiato da Dionisi, Il Pescara si porta in vantaggio grazie a Mengoni: calcio di punizione su appoggio corto di Cascione, rasoiata deviata in barriera e il pallone scavalca De Lucia alla sua destra. 1-0
Il ritmo della gara non si accende, ma il Pescara fino alla pausa tiene il pallino in mano a cuor leggero, troppo più rapido, concentrato, ispirato, ordinato, sicuro e propositivo (e fortunato) del Livorno per patire preoccupazioni. Al rientro in campo la situazione si capovolge. Il Livorno cresce gradualmente e al 7′ st pareggia; vale la regola ‘goal mangiato-goal subito’: su una ripartenza, Ariatti serve basso Soddimo solo davanti al portiere ma che ci mette mezzora a girarsi, De Lucia recupera e riparte il Livorno, rovescio di fronte, cross di luci a scavalcare, dal limite, la difesa, Schiattarella si libera e salta inzuccando diagonalmente per metterla alla sinistra di Pinna. 1-1
Si inverte la tendenza, e con l’ingresso di Ciccio Tavano Pinna comincia a sudare sempre di più. Solo una bomba di Soddimo al 14′ st, che scheggia il palo di De Lucia da 30 metri, spezza una sofferenza costante del Pescara. Finisce pari. Un tempo a testa, una rete a testa, un punto a testa. Il Delfino prosegue in un campionato più che sufficiente: ad altri i pensieri di gloria, la salvezza è sempre più abordabile.
Daniele Galli
