Pescara. Dopo il mezzo turno straordinario infrasettimanale, nel quale il Pescara ha rimediato un punto nel recupero della 16° contro il Frosinone, è ora la volta del Livorno, squadra tosta e accreditata per il ritorno in Serie A, sebbene nelle ultime giornate è mantenuto un basso tasso di costanza.
Sei punti nelle ultime quattro giornate, quelle che rispecchiano l’attuale condizione della squadra di Pillon, capace, tra le poche in cadetteria, di battere Empoli e Atalanta, ma allo stesso tempo di cadere contro Crotone e, addirittura, la Triestina. Il Delfino approda in casa granata per una delle sfide più ostiche della corsa alla salvezza consapevole di dover affrontare, innanzitutto, se stesso: contro i labronici si vedrà la squadra psicologicamente convinta che Di Francesco ha saputo far riemergere nel secondo tempo di Pescara-Portogruaro, o non mancheranno le solite distrazioni che costano, puntualmente, mezza o l’intera posta in palio?
Di Francesco approda al Picchi con l’ossatura tipica del suo modulo, ma senza il lungodegente Ganci, Stojan e Olivi; al loro posto dovrebbero essere confermati il giovane terzino Capuano e Riccardo Maniero, autore del goal-pareggio in terra ciociara. Per Pillon mancherà la disponibilità Di Barusso, Danilevicius e Bernardini, ma le frecce al suo arco portano i nomi di Ciccio Tavano e De Lucia, nomi da massima serie che completeranno la formazione in grado di battere l’Atalanta.
Gara affidata all’arbitro Guida, cronaca in diretta web su Cityrumors.it a partire dalle 14:45.
