Mai come stavolta le tante assenze in casa Sambuco si sono fatte sentire: erano out Bellapianta, Giordano (nemmeno in panchina), Diodato e Di Muzio. Coach Caldarelli, costretto a fare di necessità virtù, schiera una formazione sperimentale con il libero Speranza spostato in posto 4, Daria Caldarelli schiacciatrice, Lestini e Spinosi al centro, Cacace in cabina di regia, Febo (poi sostituita nel secondo set da Giorgia Caldarelli)nel ruolo di opposto e Bratti all’esordio come libero.
Eppure, pur non avendo di fatto mai giocato assieme e nonostante il risultato non parrebbe lasciar dubbi, il Sambuco non sfigura e specie nel primo e terzo set, rimane per buona parte dei parziali vicino alle avversarie, dando una buona prova di sacrificio e abnegazione.
Spiace perdere 3-0, ancor più se la sconfitta matura in un match casalingo, ma era obiettivamente difficile aspettarsi, viste le premesse, un risultato diverso.
La ripresa dell’attività è prevista per martedì prossimo, quando si inizierà a preparare la trasferta di Marsala, sperando di recuperare almeno alcune delle infortunate.