Sarà la statistica, il Pescara non vince a Crotone dal 23 settembre 1974, sarà Di Francesco, che l’ultima volta che mise piede allo Scida, con il Lanciano, ne uscì incassando un sonoro 5-3, le quote dei bookmaker sono tutte a favore dei calabresi. La vittoria del Delfino paga il doppio di quella casalinga.
Ma Di Francesco non deve dar conto a tutto questo e pensare soltanto a risollevare sorti e morale di un Pescara ridimensionato dagli ultimi due risultati. Passato da accarezzare sogni di una gloria, forse, troppo alta, a fare i conti, inevitabilmente dopo sabato scorso, con un gioco che in fin dei conti non va. E se capitano anche squalifiche e infortuni, non parte proprio. Dal consolidato 4-4-1-1, con il Modena il tecnico pescarese è passato ad un 4-3-1-2 che si è rivelato fallimentare, dato lo sfasato apporto di un Bonanni fuori ruolo. Eppure potrebbe essere confermato proprio questo modulo domani, con Verratti dall’inizio proprio come trequartista, sponsorizzato dal brillante innesto in corsa dell’ultimo turno, al pari con Stojan. Per lui, oggi maggiorenne, la partenza da titolare potrebbe essere un bel regalo da mister Di Francesco, sperando che ricompensi adeguatamente la scelta. Il rientro di Gessa, Petterini e Soddimo confortano, inevitabilmente Di Francesco, alle prese ora con una scelta numericamente imbarazzante e in odore di novità, stando all’ultimo allenamento di stamattina al Poggio degli Ulivi: vicino l’esordio stagionale del giovane difensore Capuano, Cascione, Nicco e Ariatti dovrebbero sostenere Verratti nella giostra alle spalle delle punte Sansovini e Soddimo. In dubbio Ganci e Mengoni.
Meno allegra la situazione per mister Menichini: migliore il suo ruolino di marcia, due pareggi contro le quotate Empoli e Siena, ma quattro stop assicurati in rosa: Crescenzi e Napoli, causa giudice sportivo, Cutolo e Viviani infortunati.
Gara affidata alla direzione del Sig. Baratta di Salerno, Franzi e Cucchiarini i suoi assistenti. Diretta web su Cityrumors.it a partire dalle 14:45, con aggiornamenti live minuto per minuto.
Daniele Galli