Fulcro di tutte le iniziative della società presieduta da Anna Rita Di Cesare è l’attenzione massima alla crescita dei giovani iscritti al settore giovanile e minibasket, oltre a tutti quelli delle categorie giovanili (dall’Under 13 all’Under 19).
Continuano, intanto, le difficoltà legate alle conseguenze del sisma del 2009 per la società di pallacanestro aquilana. Sono infatti pochi gli spazi al coperto utilizzabili in città per gli allenamenti, come la palestra della scuola secondaria di I grado “Dante Alighieri” e quella della scuola primaria “Mariele Ventre”, per il cui completo riallestimento la società sportiva ha fattivamente collaborato negli scorsi mesi assieme alle istituzioni preposte al recupero delle strutture . in questo senso, è stato anche rinnovato l’accordo con l’A.S.D. Alto Aterno, che anche questa stagione sta quindi permettendo a tanti ragazzinidi avvicinarsi alla pallacanestro praticandola direttamente presso la struttura comunale di Pizzoli.
“Nonostante ogni sforzo” sottolinea, però, la società “chi più di tutti ci sta rimettendo in questa fase per l’assenza di impianti sportivi omologabili in città è sicuramente la prima squadra, il cui ritorno in campo dopo un anno di forzato stand by che ha posto termine ad una striscia di quattro partecipazioni consecutive al massimo campionato d’Abruzzo e Molise (la serie C Regionale) costituisce senza dubbio la grande novità stagionale per la ‘famiglia giessina’ tutta ed in particolar modo per quegli appassionati che anche lo scorso anno (malgrado fosse impegnata “solamente” nei campionati giovanili) non hanno smesso di sostenere la storica società del capoluogo abruzzese”.
Sembra, infatti, che i progetti di recupero delle strutture di piazza d’Armi e di costruzione del nuovo grande Palazzetto dello Sport finanziato dal governo giapponese siano ancora lontani dall’esser avviati. “Con il drammatico rallentamento registratosi nelle ultime settimane nei lavori di riparazione e messa a norma della palestra della scuola secondaria di I grado “Teofilo Patini”” aggiunge, inoltre, la società “la prima squadra rischia dunque sempre più concretamente di dover affrontare le partite casalinghe dell’ormai imminente campionato presso il Palasport di Rocca di Mezzo, che a quasi 30 km dalla città de L’Aquila costituisce al momento la più vicina struttura pubblica omologabile per un campionato senior, con comprensibile danno per tutti gli appassionati aquilani che per seguire la squadra dovranno praticamente ogni volta mettersi in viaggio come se si giocasse sempre in trasferta e naturalmente per il team stesso che si vedrà così costretto ad utilizzare due strutture diverse anziché una sola per gli allenamenti e le partite”.
Intanto, il campionato di serie D abruzzese è alle porte: prenderà finalmente il via questo fine settimana. Sabato 6 novembre il primo avversario stagionale, da affrontare in trasferta, sarà il Basket Centro Abruzzo Sulmona; seguiranno poi nelle settimane successive le altre squadre inserite nel girone B di questa prima fase del campionato.
“Speriamo” conclude la società cestistica aquilana “che nel frattempo le istituzioni locali si adoperino al più presto concretamente perché possa finalmente esser risolto il problema delle strutture da riportare alla loro piena fruibilità come la palestra della “Teofilo Patini” e al contempo progettino un diretto coinvolgimento delle società da più tempo presenti sul territorio nella gestione dei nuovi impianti che le iniziative di solidarietà provenienti da fuori città ci porteranno ad avere nel prossimo futuro, dimostrando così di saper realmente cogliere l’importanza che la pallacanestro e più in generale lo sport tutto possono e potranno rivestire nella ricostruzione del tessuto sociale cittadino”.