| Empoli | 0 | 0 |
Pescara | ||
Un pareggio utilissimo ai fini della classifica. Una partenza, quella della squadra guidata da Eusebio Di Francesco, a dir poco insperata: due pareggi, col Siena all’esordio tra le mura di casa e oggi ad Empoli, con due delle formazioni più quotate per il ritorno in A. Di Francesco opta per la collaudata coppia offensiva Ganci-Sansovini e l’avvio è dei migliori per i bianco-azzurri. Ci prova insistentemente la squadra di casa, ma la concretezza del primo tempo è aggiudicata al Pescara. Bravo anche Pinna a sbarrare la strada al tentativo empolese sul finale della prima frazione, che termina così a reti bianche.
Nella ripresa si fa sentire la stanchezza post-preparazione, e la gara scema di verve: compatta la retroguardia degli adriatici e l’Empoli non passa in casa propria. Anzi, è Sansovini a buttar fuori la palla della vittoria negli ultimi minuti: la sua deviazione di testa su suggerimento del subentrato Delprete termina sul fondo.
Due punti in due gare: evidente la soddisfazione del tecnico pescarese, ora atteso dalla trasferta in casa di uno dei suoi predecessori, Ivo Iaconi, tecnico della Triestina. Prematuro mettere il carro davanti ai buoi, ma la pinna del Delfino pare già più pungente di un paio di corna.
Empoli: Handanovic, Vinci, Angella, Stovini, Gotti, Musacci (12′ st Valdifiori), Moro, Nardini (31′ st
Fanucchi), Cesaretti (22′ st Mchedlidze), Fabbrini, Corall. A disp: Pelagotti, Dumitru, Tonelli, Soriano. Allenatore: Alfredo Aglietti
Pescara Pinna, Zanon, Mengoni, Olivi, Mazzotta (44′ st Del Prete), Gessa, Cascione, Nicco, Soddimo (37′ st Verratti sv); Sansovini, Ganci (26′ st Maniero). A disp:: Bartoletti, Sembroni, Alcibiade, Zappacosta. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Arbitro: Sig. Doveri (Giallatini-Posato)
Daniele Galli
