Vincenzo Serraiocco, patron del Giulianova, pronto a lasciare. La contestazione di sabato scorso al Bonolis di Teramo, dopo il 5-1 subito dai giallorossi ad opera del San Nicolò, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Serraiocco sta meditando di passare la mano. Ma secondo indiscrezioni, la decisione sarebbe stata già presa. Manca solo l’ufficialità.
La società verrebbe portata avanti dall’avvocato Berardo D’Antonio assieme ad un gruppo di collaboratori sino al prossimo 9 maggio, quando terminerà la sofferta stagione agonistica del Giulianova. Per quanto riguarda l’allenatore, le dimissioni del duo Gelsi-Pisano sono state accettate dal sodalizio giuliese. Alla ripresa degli allenamenti ci sarà un nuovo allenatore. E il nome più gettonato è quello dell’ex attaccante di Avezzano e Teramo Pino Tortora che avrebbe già avuto un primo colloquio telefonico con il gruppo che attualmente ha in mano le sorti del Giulianova.
Non c’è l’ufficialità anche in questo caso, anche perché un nuovo incontro è atteso per le prossime ore. Ma al momento le parti non sono affatto distanti. Tortora ha chiesto di portare con sé uomini di fiducia come un vice allenatore e un direttore sportivo. E non è escluso neppure l’arrivo di 2-3 giocatori di una certa esperienza. Perché a Giulianova c’è ancora chi crede nella salvezza, passando dai play out che ad oggi sembrano essere l’unica strada percorribile.
Intanto, la gara con la Sambenedettese, in programma domenica prossima, potrebbe essere giocata al Fattori dell’Aquila. Il sindaco del capoluogo abruzzese, Massimo Cialente, ha già dato l’okay per l’uso dell’impianto. Nel vertice in questura a Teramo coi dirigenti del Giulianova è stata avanzata l’ipotesi di impedire ai tifosi della Samb la trasferta vista la grande partenza annunciata a fronte di un numero esiguo di tagliandi, poco più di 300. Il sodalizio giuliese vuole invece che la gara si giochi dinanzi ad un pubblico importante. Anche per una questione di incasso.