Pescara calcio, stop alla trasmissione tv per due giornalisti “di troppo”

L’ufficio stampa della Pescara Calcio interrompe una trasmissione televisiva a causa della presenza di due giornalisti di ‘troppo’.

 

 

 

“L’incredibile episodio – cosi’ lo definisce il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta – e’ avvenuto nel pomeriggio di oggi nel corso della registrazione di “A tutto campo”, trasmissione sportiva in onda ogni martedi’ alle 21 su Tele Ponte, condotta da Pierluigi Vasile, con i colleghi Walter Nerone (ospite fisso), Luigi Di Marzio (Il Centro) e Orlando D’Angelo (Il Messaggero). La puntata, alla vigilia dell’importantissima trasferta di Cagliari, prevedeva soprattutto la partecipazione straordinaria del tecnico del Pescara Massimo Oddo. Per esigenze dell’allenatore e su richiesta della societa’ attraverso l’ufficio stampa, contrariamente al solito, era stata prevista la registrazione nel pomeriggio nei locali del centro sportivo di Poggio degli Ulivi. Ma all’ultimo momento nonostante la scaletta della trasmissione fosse stata diffusa anche attraverso la stampa quotidiana sono state poste ulteriori condizioni restrittive in termini di durata e partecipazioni alla trasmissione.

 

 

 

 

 

Condizioni – osserva Pallotta – ai limiti del comprensibile ma accettate tranne che per quella inerente l’esclusione dall’intervista dei due colleghi ospiti della puntata. I due avrebbero dovuto abbandonare lo studio all’arrivo del tecnico e rientrare eventualmente alla sua uscita. Una palese forma di discriminazione e censura del tutto incompatibile con i principi di liberta’ di stampa e opinione – commenta il presidente dell’Ordine dei giornalisti – nonche’ con qualsiasi legittimo vincolo contrattuale o di esclusiva esistenti nello sport professionistico. Di fronte al fermo atteggiamento dei colleghi, la sconcertante iniziativa di irrompere in trasmissione da parte di un esponente dello staff della Pescara Calcio e sollecitare Oddo, ad abbandonarla. L’Ordine dei giornalisti – conclude Pallotta – esprime quindi la piu’ ferma condanna per l’accaduto e manifesta piena solidarieta’ ai colleghi”.

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