Alto 196 cm, classe 1983, l’atleta si è formato nella Scaligera Verona, società con cui fa le sue prime apparizioni in serie A tra il 1999 e il 2002. Dopo due anni in B2 a Castelnovo, la Bipop Carire Reggio Emilia punta su di lui dandogli una concreta occasione in Serie A, che Giorgio sfrutta al meglio. L’ottima stagione con i reggiani, impreziosita dalla finale di Coppa Italia, gli vale, infatti, la convocazione in Nazionale per i Giochi del Mediterraneo di Almeria 2005, manifestazione in cui gli azzurri conquistano la medaglia d’oro.
Boscagin si conferma ad alto livello anche nel 2005/06, annata in cui Reggio Emilia partecipa all’Uleb Cup arrivando a sorpresa fino ai quarti di finale. Dopo un infortunio al ginocchio che lo costringe a diversi mesi di stop, nel 2007/08 Boscagin riparte da Varese, dove gioca per una stagione e mezza tra Serie A e Legadue prima di fare ritorno, nel febbraio 2009, a Reggio Emilia. Anche nel 2009/10 è protagonista nella serie cadetta con la formazione biancorossa.
Coach Andrea Capobianco dichiara di essere molto contento dell’acquisto, definendo Boscagin “un giocatore che può dare grande equilibrio alla squadra. Lo abbiamo sentito molto motivato e con una grande voglia di far bene. Bravo su entrambi i lati del campo, può prendere vantaggio con gli uno contro uno ma è molto bravo anche a mantenerli e consentire alla squadra di sfruttarli. Inoltre ha la preziosa capacità di giocare insieme ai compagni”.