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Un’ora da incubo per L’Aquila, sconfitta 3-1 dalla Lucchese

LUCCHESE – L’AQUILA

LUCCHESE. Di Masi, Benvenga, Ashong, Espeche, Lorenzini, Mingazzini, Monacizzo (88’Calcagni), Nolè, Sartore (63’Bianconi), Fanucchi (92’Marchesi), Terrani. A disposizione: Ferrara, Melli, Mori, Ballardini, Rossetti, Citti, Bragadin, Mengoni. Allenatore: Giovanni Lopez

L’AQUILA. Zandrini; Bigoni (40’Savelloni), Maccarrone, Cosentini, Di Mercurio, De Francesco (74’Bensaja), M.Mancini, Triarico, Ligorio, De Sousa, Perna (61’Ceccarelli). A disposizione: Sanni, Piva, Anderson,Milicevic, Stivaletta, A.Mancini Allenatore: Carlo Perrone

ARBITRO: Panarese di Lecce

MARCATORI: 3’Fanucchi, 8’Benvenga, 52′ rig.Terrani, 60′ De Sousa (A)

AMMONITI: De Francesco, Savelloni, Di Mercurio (A), Sartore, Bianconi (L)

ESPULSO: Zandrini al 40′

NOTE: Savelloni al 40′ para un calcio di rigore calciato da Sartore.

Lucca. Altra trasferta sciagurata in terra toscana, dopo quella di Siena, per L’Aquila, che è stata sconfitta 3-1 al ‘Porta Elisa’ dalla Lucchese. Una prova estremamente negativa per i rossoblu per circa un’ora, prima che si siano ricordati di salvare in qualche modo la faccia e chiudere dignitosamente, nonostante l’inferiorità numerica per più di un tempo.

Partenza da incubo per L’Aquila, che va sotto dopo 3′. Solita amnesia difensiva, che questa volta vede Ligorio come protagonista negativo, Monacizzo colpisce il palo ma sulla ribattuta Fanucchi è lesto nel raccogliere e depositare in rete.

Passano cinque minuti ed arriva il raddoppio, con la consueta dormita della retroguardia rossoblu e Benvenga che sotto porta può comodamente concludere, battendo Zandrini.

Fanucchi è una continua spina nel fianco per la difesa aquilana, Mingazzini è libero di impostare senza un’adeguata pressione dei centrocampisti della compagine ospite, che fatica a reagire alla doppia mazzata subita in avvio di gara.

L’assenza per squalifica di Sandomenico si fa sentire, con Di Mercurio che fatica ad incidere come abitualmente sa fare ‘Sasà’.

All’11’ però L’Aquila potrebbe creare pericoli alla porta di Di Masi ma Ligorio spara alle stelle.

Per rivedere l’undici di Perrone concludere adeguatamente occorre attendere il 33′, quando De Sousa ci prova con un’apprezzabile battuta al volo bloccata però dall’estremo difensore di casa.

Al 40′ le speranze di recuperare il match per gli abruzzesi scemano quasi totalmente, quando Zandrini (che rientrava proprio oggi da una squalifica) è costretto a buttare giù in area di rigore Sartore, tenuto in gioco da Maccarrone: rosso diretto per il portiere ospite. Lo stesso numero 9 si presenta dal dischetto ma il neoentrato Savelloni respinge la conclusione.

Il copione non cambia nella ripresa, anzi si ripete nella dinamica del rigore: è il 52′ e questa volta Savelloni stende Terrani, che però si stava allargando verso la sinistra: per questo motivo Panarese si limita ad ammonire il numero 12 rossoblu, che questa volta viene spiazzato dal penalty di Terrani.

Quando tutto lascia ipotizzare che L’Aquila possa subire un’imbarcata, arriva almeno una risposta orgogliosa dei ragazzi di Perrone ed al 60′ c’è il gol della bandiera. Ottimo il cross di Di Mercurio ed altrettanto apprezzabile è lo stacco di De Sousa che trova così la sua seconda rete stagionale. Passa meno di un minuto e Ceccarelli, entrato al posto di Perna da qualche secondo, per poco non riesce ad accorciare ulteriormente le distanze.

Dopo la sfuriata ospite, mano a mano che scorrono le lancette dell’orologio la Lucchese riprende in mano le redini del gioco, anche se L’Aquila ci prova fino al termine del match. Negli ultimi dieci minuti l’undici di Lopez fallisce in più occasioni il sigillo del 4-1.